L’ex sindaca di Roma, Virginia Raggi, si costituirà parte civile nel processo che vede imputato il sottosegretario Vittorio Sgarbi.
Il sottosegretario ai Beni Culturali, Vittorio Sgarbi, è stato accusato di diffamazione aggravata per un episodio risalente al 21 febbraio del 2018, quando aveva paragonato l’ex sindaca di Roma, Virginia Raggi, a Ciancimino.
Le frasi contro Virginia Raggi
Durante l’episodio del 21 febbraio del 2018 della trasmissione tv Matrix, Sgarbi aveva accusato l’allora sindaca di Roma, Virginia Raggi, per l’abbattimento di un edificio liberty in Piazza Caprera, nel quartiere Trieste.
“L’annunciata distruzione di ville liberty a Roma, denunciata da me e da Italia Nostra per primi, conferma la più inquietante delle prospettive: la Roma di oggi è come la Palermo di Ciancimino. E il sindaco di Roma, distratto dalla difesa della città, è oggettivamente complice di questa azione criminale. M5S a Roma oggi è come la Democrazia cristiana a Palermo degli anni ‘70”, aveva dichiarato il critico d’arte.
Il processo è stato aggiornato al prossimo 9 novembre.