Vittorio Sgarbi cade a terra con la sua assistente in un autogrill e si dimena. Il video diventa virale e finisce in rete. Il sindaco di Sutri: non ero ubriaco, era un gioco.
Il sindaco di Sutri Vittorio Sgarbi è finito al centro di un curioso caso di cronaca. Il noto politico e critico d’arte è stato ripreso in un autogrill mentre si rotolava a terra e si dimenava mentre la sua assistente provava a fermarlo. La scena non è passata inosservata ed è stata ripresa – e puntualmente messa in rete – dai presenti.
Vittorio Sgarbi cade in autogrill e si rotola per terra
La scena in effetti non è delle più usuali, soprattutto per un’autorità politica. Il video mostra Vittorio Sgarbi steso a terra e letteralmente placcato dalla sua assistente. I presenti giurano di non aver compreso il motivo dell’accaduto e in pochi minuti una risposta, o meglio un’ipotesi, è stata avanzata dagli utenti dei social network. La spiegazione, secondo molti, è che il critico fosse ubriaco.
Facile immaginare il notevole danno d’immagine anche se l’eclettico Vittorio Sgarbi ci ha abituati a episodi e interventi bizzarri, posizionandosi nel limbo tra l’intellettuale e il personaggio televisivo. Entrambi i ruoli gli riescono decisamente bene.
Di seguito il video pubblicato da Viterbo News:
La risposta di Vittorio Sgarbi
“Non sono astemio ma bevo solo Lambrusco, vino leggero e spiritoso che non può dare ebrezza. E allora ecco che qualcuno mi vede a terra e pensa che io sia ubriaco – ha dichiarato Vittorio Sgarbi. Sono partito per andare a Tarquinia […], siamo nella notte del nove.
Mi fermo in un autogrill non dell’autostrada ma della bretella e mi accorgo che non ci sono libri comuni, commerciali, ma libri vecchi a un euro e novanta a volume. Tanti sono titoli rari e insoliti che comincio a prenderli ma la mia assistente […] cercando di farmi risparmiare […] cerca giocando di impedirmelo e mi strappa dalla biblioteca, dagli scaffali.
Lei ha sbagliato, […] era il gioco di una bambina con un adulto rimasto bambino anche lui”.
Di seguito il video trasmesso da Vittorio Sgarbi che ha spiegato il motivo della sua visita a Bologna e ha spiegato le immagini diffuse sulla rete
