Il caso legato a Vittorio Sgarbi, la sua salute e la necessità di un amministratore di sostegno: la decisione del giudice.
Continua ad essere di grande rilievo mediatico la questione legata alla salute di Vittorio Sgarbi. Per il critico d’arte, sua figlia Evelina aveva richiesto davanti al giudice un amministratore di sostegno. Ora, per tale richiesta, è arrivata anche la risposta ufficiale. A dare i dettagli in merito è stata la trasmissione di Gianluigi Nuzzi, ‘Dentro la Notizia’.
Vittorio Sgarbi: no ad amministratore di sostegno
La vicenda legata alla salute di Vittorio Sgarbi ad una svolta. Dopo la richiesta di sua figlia Evelina di un amministratore di sostegno, ecco la decisione del giudice svelata in anteprima da ‘Dentro la Notizia’, trasmissione di Canale 5 condotta da Gianluigi Nuzzi. “Il giudice Paola Sforza ha deciso che per Vittorio Sgarbi non serve l’amministratore di sostegno. Questo è il primo punto”, ha esordito il giornalista.
Necessaria una super perizia medica per il critico d’arte
Proprio Nuzzi ha poi aggiunto: “Però, dice anche qualcosa di diverso (la giudice ndr). Per la gestione straordinaria e personalissima delle sue cose – personali e patrimoniali – per valutare la capacità del Professore su questi aspetti, è necessaria una super perizia medica, affidata ad una professionista che nei prossimi giorni deciderà se Vittorio Sgarbi, con delle sedute e delle visite, potrà essere autonomo anche su questa parte straordinaria. Insomma, è una situazione metà e metà”, ha aggiunto il conduttore di ‘Dentro la Notizia‘.
Da capire a questo punto quale sarà la reazione della figlia Evelina che solamente poche settimane fa, a Verissimo, aveva raccontato: “Mi sono arrivate voci tempo fa… Pare che abbia cercato due volte di buttarsi giù dal terrazzo. Ora hanno messo delle scatole di vino per impedirgli di accedere al terrazzo, a volte lo chiudevano a chiave in camera“.
Caso #Sgarbi, i giudici: "Sì alla perizia medica".#dentrolaNotizia pic.twitter.com/Xp5YCKe9tt
— Dentro la Notizia (@dentronotiziatv) December 22, 2025
