Grande partenza per l’Italia al Nippon Budokan. Viviana Bottaro ha conquistato la finale del karate per il bronzo
Viviana Bottaro ha conquistato la finale del kata per il bronzo (ore 12.40 italiane) in questa giornata storica per il karate che debutta all’Olimpiade. La genovese delle Fiamme Oro, classe 1987, è migliorata nel corso della gara mostrando grande tecnica come dimostrano i voti dei giudici: 25.54 nel primo kata, 25.60 nel secondo e passaggio al ranking round in seconda posizione. Nella pool che ha definito le finali dopo le eliminatorie, l’azzurra ha confermato la seconda posizione dietro l’irraggiungibile giapponese Kiyou Shimizu, che si giocherà l’oro con l’altra favorita della vigilia, la fuoriclasse spagnola Sandra Sanchez.
18.48 per la parte tecnica e 7.98 per quella atletica per un totale di 26.46 invece nelle eliminatorie che le ha garantito la sfida per il terzo posto contro la statunitense Sakura Kokumai, qualificatasi nell’altra pool con il punteggio di 25.54. A Repubblica aveva dichiarato: “Io piango, ogni volta per l’emozione. Noi del karate nemmeno immaginavamo tutto questo, invece siamo alle Olimpiadi. Da piccola non potevo sognare di diventare campionessa olimpica, perché ai Giochi non eravamo ammessi, quindi sognavo l’oro ai Mondiali”. Immaginatevi se dovesse fare la Storia al primo colpo per l’Italia!
Ritiro per Angelo Crescenzo nei -67kg
Numero 3 del ranking, Angelo Crescenzo aveva iniziato a combattere nella categoria -67 kg, accorpata in occasione dei Giochi. L’azzurro chiude la sua Olimpiade anzitempo, per infortunio dopo il primo combattimento del kumite contro il venezuelano Madera, perso 0-5. Crescenzo ha incassato un colpo al volto, si è rialzato e ha barcollato per qualche secondo. A fine match il medico di gara ha deciso di fermarlo nonostante l’azzurro, ristabilitosi, avesse espresso l’intenzione di continuare. Domani toccherà a Luigi Busà nel kumite (-75 kg) e Mattia Busato nel kata. Chiusura il 7 agosto con Silvia Semeraro (61 kg)