Volkswagen Tiguan: scheda tecnica della seconda serie del SUV VW
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Direttore: Alessandro Plateroti

Volkswagen Tiguan: scheda tecnica della seconda serie del SUV VW

Volkswagen Tiguan

Con la seconda serie lanciata nel 2016, la Volkswagen Tiguan si rinnova nel design confermandosi un modello di riferimento nel segmento dei SUV compatti.

La Tiguan è un modello di SUV compatto prodotto dalla Volkswagen a partire dal 2007. Dopo un primo restyling del 2011, la casa di Wolfsburg ha lanciato sul mercato la seconda generazione nel 2016, presentata in anteprima al Salone di Francoforte.

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Design e specifiche tecniche

La nuova Volkswagen Tiguan riprende molte delle caratteristiche stilistiche della prima serie e in particolare del restyling del 2011. Malgrado l’adozione di una nuova piattaforma modulare (la MQB), l’impostazione di base resta la stessa. Gli ingombri sono quelli riscontrabili in altri SUV compatti: 4.49 metri di lunghezza, 1.84 metri di larghezza e 1.63 metri di altezza, con un interasse da 2.68 m. L’assetto cinque porte permette l’omologazione sia per cinque che per sette posti.

Rispetto alla prima serie del 2007, la seconda generazione della Tiguan si presenta ampiamente rinnovata per quanto riguarda il frontale e il retro. Il prospetto anteriore riprende e rielabora lo sviluppo orizzontale della versione del 2011. Una calandra rettangolare, solcata da due barre cromate, congiunge i due gruppi ottici ‘Signature’ (con tecnologia full LED) dalla forma vagamente squadrata mentre le maggiori novità si registrano nella fascia paraurti, dove i fendinebbia trovano posto in un’ampia griglia a contrasto con la carrozzeria arricchita da una barra cromata.

Anche il posteriore ha subito un ampio restyling. L’inserto di uno spoiler lungo il margine superiore del lunotto accentua il carattere sportivo della vettura, enfatizzato da un fascione paraurti più muscolare dove trovano posto un ampio diffusore e lo scarico cromato a doppio terminale. Più elaborato anche il design della fiancata, percorsa da una nervatura che congiunge le maniglie delle portiere e arricchita dai passaruota di colore nero.

Tecnologia e dotazioni

Con l’arrivo della seconda serie Tiguan offre anche una nuova dotazione tecnologica di tutto rispetto, al passo con gli standard di ultima generazione. Il sistema di infotainment ‘App-Connect’ include tre ripi di tecnologie: Mirror Link, Android Auto e Apple CarPlay. Mediante il display ad alta risoluzione da 12.3”, è possibile gestire la connettività interna scegliendo tra due interfacce (Comfort e Premium).

Inoltre, il 4 Motion Active Control permette al guidatore di poter scegliere tra quattro diverse modalità di guida: On Road, Snow, Offroad e Offroad Individual per far sì che la Tiguan risponda sempre nella maniera migliore ai vari contesti di guida. La gamma dei sistemi di guida assistita, invece, comprende: il Lane Assist (sistema di mantenimento della corsia), il Front Assist con Freno d’Emergenza e riconoscimento pedoni, l’Adaptive Cruise Control (ovvero il controllo della velocità per mantenere la distanza di sicurezza). A questi, vanno aggiunti il Side Assist (che rileva la presenza di veicoli nel punto cieco), il sistema di assistenza per la guida in colonna – attivo fino ai 60 km/h – e l’Area View, che offre una visuale a 360° per mezzo di una dotazione di quattro telecamere.

Volkswagen Tiguan
Fonte immagine: https://www.flickr.com/photos/69929929@N06/25668503228

Le motorizzazioni Volkswagen Tiguan

La gamma delle motorizzazioni in dotazione alla Volkswagen Tiguan 2016 prevede quattro power train declinati in vari tagli di potenza, tutti omologati secondo la normativa Euro 6. I motori alimentati a benzina sono due, entrambi con architettura a quattro cilindri in linea. Il primo è un 1.4 litri (cilindrata pari a 1.395 cc) a trazione anteriore che eroga 125 CV di potenza a 5.000 giri, connesso ad un cambio meccanico a sei rapporti; raggiunge una velocità di punta pari a 190 km/h e scatta da 0 a 100 km/h in 10.5 secondi. Nella versione da 150 CV, la trasmissione è sequenziale con possibile funzionamento automatico; la maggiore potenza comporta anche un miglioramento delle capacità prestazionali: la velocità massima arriva a 200 km/h e lo scatto da 0 a 100 km/ è di 9.2 secondi.

Il benzina da 2.0 litri (1.984 cc di cilindrata), invece,è a trazione integrale; sviluppa una potenza maggiore (180 CV) ed è abbinato ad un cambio sequenziale a sette marce. I 30 CV in più si apprezzano nella velocità massima (208 km/h) e nell’accelerazione; con questa motorizzazione, infatti, la Tiguan raggiunge i 100 km/h da fermo in appena 7.7 secondi.

Per quanto concerne, invece, i power train con alimentazione a diesel, l’offerta Volkswagen si compone di due propulsori. Quello da 1.6 litri TDI (cilindrata pari a 1.598 cc) sviluppa una potenza pari a 116 CV, disponibili già a 2.900 giri. Abbinato alla trazione anteriore e ad un cambio meccanico a sei marce, questo motore è in grado di spingere la Tiguan fino a 185 km/h e di scattare da 0 a 100 km/h in meno di undici secondi (10.9). Il 2.0 litri viene declinato in tre diversi tagli di potenza. La versione base è quella da 150 CV mentre le varianti da 190 CV e 240 CV sono una dotazione esclusiva per, rispettivamente, gli allestimenti Advanced e Advanced R-Line. Questo tipo di motorizzazione è disponibile sia in combinazione con la trazione anteriore sia con quella integrale.

Capitolo consumi ed emissioni. La Tiguan con motore a benzina (125 CV e 150 CV) consuma 6.1 litri di carburante ogni 100 km percorsi su ciclo combinato mentre la versione con motore da 180 CV arriva a consumare 7.4 l ogni 100 km. Nel complesso meno dispendiosi i motori ad alimentazione diesel. Sempre considerando solo il percorso misto, il motore da 1.6 litri da 116 CV utilizza 4.8 litri ogni 100 km; quasi identico il consumo del 2.0 litri da 150 CV (4.7 l/100 km); la variante da 190 CV necessita di un litro in più (5.7) mentre l’allestimento equipaggiato con il power train da 240 CV consuma 6.4 litri sui 100 km. Anche per ciò che riguarda le emissioni, le motorizzazioni diesel si fanno preferire: il motore diesel da 1.6 produce 125 g di CO2 per km mentre il 2.0 litri da 150 CV è leggermente più ‘verde’ (123 g/km); il valore più alto, invece, lo fa registrare il benzina da 180 CV con 170 g/km.

Il listino prezzi Volkswagen Tiguan

La Volkswagen Tiguan si colloca in una fascia di prezzo medio-alta, a seconda della combinazione tra allestimento e motorizzazione. L’allestimento base con motore a benzina 1.4 TSI da 125 CV costa, a listino, 26.050 euro mentre il livello Advanced con trazione integrale è disponibile a partire da 39.150 euro.

Un po’ più esosi i modelli con motori diesel. Il livello di ingresso è a listino da 27.220 euro mentre l’allestimento Advanced R-Line (con il 2.0 litri da 240 CV abbinato alla trazione integrale) costa ben 48.250 euro.

Fonte immagine: https://www.flickr.com/photos/junting1219/36731848433

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ultimo aggiornamento: 20 Giugno 2018 18:16

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