VTLM Lince: scheda tecnica del blindato in dotazione all'Esercito
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

VTLM Lince: scheda tecnica del blindato in dotazione all’Esercito

VTLM LInce

Tra i veicoli protetti in dotazione all’Esercito Italiano, il VTLM Lince prodotto dalla Iveco viene utilizzato anche dalla Gran Bretagna e dalla Russia.

Il VTLM Lince è un mezzo blindato leggero, in dotazione all’Esercito Italiano. Viene prodotto dalla Iveco Defence Vehicles, con sede a Bolzano; il mezzo è entrato in servizio nel 2006, per essere impiegato in vari contesti operativi, come ad esempio in Afghanistan, Kosovo, Somalia e Repubblica Centrafricana. Viene utilizzato anche da diversi paesi esteri: fa parte dei mezzi in dotazione alla British Army (con il nome di Panther CLV) e, tra gli altri, all’esercito spagnolo e a quello russo.

Bonus Natale 2024:
a chi spetta e cosa c'è da sapere

L’idea di un veicolo blindato leggero ‘multiruolo’ nasce alla fine degli Anni Novanta, sullo sfondo del conflitto in Medio Oriente. All’epoca, l’Italia è la terza forza all’interno della NATO, dopo gli Stati Uniti e la Gran Bretagna. In quel contesto emerge la necessità di usufruire di un nuovo tipo di veicolo blindato, in grado di prendere il posto del Multitasking VM90P, che ormai risulta obsoleto. Per questo, nel 1999, alla Iveco viene commissionata la produzione di una nuova generazione di veicoli militari leggeri, dalle dimensioni di un grande SUV, capace di soddisfare le nuove esigenze delle forze che operavano nel contesto mediorientale. La Iveco si trova inizialmente in difficoltà, perché il nuovo blindato deve possedere determinate caratteristiche, impossibili (o quasi) da offrire utilizzando le architetture allora in uso all’azienda; ad ogni modo, anche per via delle pressioni dello Stato Maggiore della Difesa, il progetto (a cura dell’ing. Gianfranco Mazzer) prende corpo in tempi relativamente brevi: la produzione inizia nel 2001 e negli anni successivi si articolerà in diverse versioni speciali a seconda della committenza.

Scheda tecnica VTLM Lince

L’acronimo ‘VTLM‘ sta per “Veicolo Tattico Leggero Multiruolo“, stando a quanto riportato dal sito ufficiale dell’Esercito Italiano; questo genere di veicolo viene identificato, a livello internazionale, come ‘LMV‘, ossia “Light Multirole Vehicle” (Veicolo Leggero Multiruolo).

Per quanto riguarda le dimensioni, il VTLM è lungo 4.845 mm, è largo 2.275 mm ed è alto 2.172 mm; il passo misura 3.230 mm (nelle versioni a passo lungo, l’interasse misura 3.530 mm). La massa complessiva supera di poco le otto tonnellate mentre la capacità massima di carico è di 2.000 kg.

Capitolo motorizzazione. La prima generazione del ‘Lince’ viene sospinto da un motore Iveco F1C; si tratta di un 4 cilindri in linea turbo diesel common rail a trazione integrale permanente, abbinato ad un cambio automatico ZF a sei rapporti. Il propulsore è in grado di sviluppare una potenza massima pari a 182 CV (136 kW) e 456 Nm di coppia motrice a 1.600 giri. Sul fronte prestazioni, il veicolo può raggiungere una velocità (limitata) di 90 km/h (a tal proposito, il costruttore dichiara un limite di oltre 110 km/h) su percorsi pavimentati, mentre in off-road raggiunge i 60 km/h.

Tra le altre caratteristiche tecniche del VTLM Lince vanno annoverati i freni a disco con sistema di frenatura pneumoidraulica, il convertitore di coppia con riduttore e le sospensioni indipendenti a bracci multipli.

Il VLTM Lince si caratterizza inoltre per la capacità di resistere a condizioni atmosferiche particolarmente severe, con temperature comprese tra -32° e +49°; l’esterno (sia la carrozzeria che le vetrature) è corazzato con una blindatura standard che consente al veicolo di resistere all’attacco di munizioni calibro 5,56 e 7,62 mm. Inoltre, la corazzatura AMAP-L riduce l’effetto ‘spalling‘ (scheggiatura): grazie ad uno strato di materiale composito, un proiettile che riesca a perforare la corazza esterna produce una quantità minima di schegge.

La seconda generazione: il VLTM Lince 2

La più recente evoluzione del LMV è l’LMV2, presentato all’Eurosatory nel 2016. Tra le principali novità introdotte da questa versione, vi sono un propulsore potenziato, in grado di sviluppare 220 CV di potenza massima, e un nuovo sistema di filtraggio dell’aria. In aggiunta, per migliorare la mobilità complessiva del veicolo, la Iveco ha realizzato una nuova scatola del cambio, aggiungendo due rapporti (portando così il numero delle marce da sei a otto).

La nuova trasmissione viene abbinata al sistema ADM per la gestione automatica della trazione, così da poter assicurare le migliori prestazioni anche in contesti off-road particolarmente impervi, così come il sistema ESP (controllo elettronico della stabilità) e il nuovo sistema di sospensioni, appositamente progettato.

Anche la cellula interna è stata sensibilmente rinnovata. Nello specifico, come si legge sul sito della Iveco Defense Vehicle, “la maggior parte delle barre interne è stata ridisegnata, aumentando lo spazio a disposizione per le gambe, mentre l’altezza interna della cabina è di 100 millimetri maggiore rispetto ad un LMV standard, così da incrementare lo spazio interno e l’abitabilità“. Il restyling degli interni comprende anche l’inclusione di un quadro strumenti digitalizzato; ovviamente, data la natura del mezzo, gli interventi hanno riguardato anche la sicurezza.

La protezione da IED (improvised explosive device) viene migliorata grazie all’aggiunta di una terza cerniera ad ogni portellone ed all’uso di nuovi materiali costruttivi. Gli interni rinnovati sono stati concepiti per accogliere una vasta gamma di GFE (equipaggiamento fornito dal governo), come ad esempio radio, BMS ed ECM (Electronic Counter Measures).

Il VTLM Lince versione civile

Alcune versioni a passo lungo del ‘Lince’ sono state destinate a corpi ed enti non militari, in quanto più adatte al trasporto su strada che non alla guida off road.

Il VTLM ‘civile’ è stato prodotto con il marchio FIAT ed era equipaggiato con un motore Iveco F1D turbodiesel common rail; si tratta di un propulsore multijet, montato in posizione longitudinale, a 4 cilindri in linea da 3.0 litri, coadiuvato da un cambio automatico ZF e in grado di sviluppare una potenza massima di 185 CV. Per ciò che concerne le prestazioni, la velocità massima su rettilineo è di circa 130 km/h. Il veicolo è stato presentato nel dicembre del 2005 in occasione del Motor Show di Bologna, assieme ad altri due veicoli a trazione integrale prodotti dalla Casa Torinese (la Panda Cross e la Sedici). Oltre al peso ridotto di circa una tonnellata, la versione FIAT del blindato Iveco si presenta più corto, superando di poco i 4 metri e mezzo di lunghezza.

Rispetto alla versione destinata ad uso militare, la variante civile griffata FIAT si caratterizzata per una blindatura più leggera; le unità acquistate dall’Esercito Italiano sono state date in dotazione ai paracadutisti, agli alpini ed al genio civile.

Fonte foto: https://it.wikipedia.org/wiki/Iveco_LMV#/media/File:Italian_Infantry,_Chinchilla,_Spain,_Trident_Juncture_15_(22702023072).jpg

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 10 Marzo 2021 14:40

Le auto elettriche sono troppo silenziose: dovranno fare più rumore

nl pixel