Yara, accolto il ricorso di Bossetti: possibile scarcerazione?
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Yara, accolto il ricorso di Bossetti: possibile scarcerazione?

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La difesa avrà accesso anche ai vestiti della vittima su cui era stato trovato il Dna. Possibile nuovo appello?

È stato ufficialmente accolto dalla Cassazione il ricorso degli avvocati di Massimo Giuseppe Bossetti, in carcere dal 2014 per l’omicidio di Yara Gambirasio. La difesa dell’uomo condannato all’ergastolo aveva infatti chiesto di poter accedere ai reperti utilizzati nelle indagini e poi confiscati.

La prima sezione, nello specifico, ha fatto dietrofront sull’ordinanza del 21 novembre 2022 della Corte di assise di Bergamo che aveva negato agli avvocati di Bossetti la possibilità di accedere ad alcuni reperti, utili in un eventuale revisione del processo. La Corte di assise di Bergamo, secondo quanto scritto dalla Cassazione, dovrà permettere alla difesa di valutare nuovamente questi elementi, rispettando ovviamente i limiti imposti per garantirne l’integrità, e di chiedere successivamente “nuovi accertamenti tecnici”.

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La prova del Dna

Come accennato prima, Massimo Bossetti è in carcere dal 14 giugno 2014 grazie alle prove del Dna raccolte testando migliaia fra gli abitanti dell’area in cui Yara aveva perso la vita. L’uomo, che viveva a nel Bergamasco e più specificatamente a Mapello, aveva lasciato tracce del suo materiale genetico sui leggins della vittima, uscita dalla palestra e mai più ritornata a casa. La prova del Dna, il famoso campione “31 G20”, non può più essere analizzata perché è esaurita.

Claudio Salvagni, l’avvocato della difesa, ha dichiarato che: “In attesa di leggere il provvedimento della Cassazione, e in base a quanto apprendiamo dalla stampa, siamo molto contenti: ora iniziamo il percorso per dimostrare che quel Dna non è di Massimo Bossetti. Per la prima volta in quasi 10 anni, quindi, gli avvocati dell’uomo condannato all’ergastolo potranno visionare anche gli abiti della vittima. Per sapere con certezza, però, a che cosa la difesa ha avuto accesso si dovrà attendere un mese.

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ultimo aggiornamento: 20 Maggio 2023 9:32

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