Il ricercatore è finalmente tornato in Italia dopo aver ricevuto la grazia dal presidente egiziano Al-Sisi.
Patrick Zaki è finalmente fuori dal carcere e lontano dalle vicende giudiziarie. Il ricercatore, dopo aver ricevuto la grazia dal presidente egiziano Al-Sisi è tornato in Italia, nella “sua Bologna“, per parlare all’Università del capoluogo emiliano. Zaki è rientrato nella penisola ieri sera e, ad aspettarlo allo scalo di Milano Malpensa, si sono presentati la professoressa Rita Monticelli ed il rettore Giovanni Molari che ha esclamato: “Finalmente dopo questi anni difficili sei qui“.
“Voglio continuare a combattere per i diritti umani“. Queste le prime parole del ricercatore nel corso della conferenza stampa all’Università di Bologna. “Finalmente sono qui: è un sogno che si avvera dopo tanti anni. E’ bellissimo essere qui all’Università Grazie. Grazie“.
Il commento del ricercatore
“La mia è stata una storia di successo – ha commentato Patrick Zaki – ma in Egitto ci sono ancora centinaia di persone in prigione, chiediamo che vengano rilasciate. Meritano la grazia presidenziale come me“. Il ricercatore ha anche ammesso di voler vivere nel capoluogo emiliano aggiungendo che “per alcuni giorni starò qui a Bologna, poi tornerò a Il Cairo e poi di nuovo a Bologna“. “Ringrazio – conclude Zaki – le autorità italiane e egiziane, le ong, la società civile e i vertici dello stato italiano fino alla presidente del Consiglio“.