Zelensky: “A Mariupol decine di migliaia di morti”

Zelensky: “A Mariupol decine di migliaia di morti”

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky al Parlamento sudcoreano ha parlato del bliancio della guerra, soffermandosi su Mariupol.

Volodymyr Zelensky è diventato l’uomo simbolo della resistenza ucraina. Il presidente ucraino ha parlato al Parlamento sudcoreano, in collegamento video, del bilancio della guerra, sottolineando le gravi perdite del suo popolo, tra esercito e civili. “Mariupol è stata distrutta, decine di migliaia di persone sono morte, ma nonostante questo i russi non fermano la loro offensiva”. Queste le parole di condanna di Zelensky.

Le richieste di Zelensky alla Corea del Sud

“L’Ucraina ha bisogno di altro aiuto per sopravvivere a questa guerra”, ha poi detto Zelensky, aggiungendo che “la Russia minaccia l’Europa e non solo l’Ucraina”. Un monito importante per gli stati dell’Ue. Il presidente ucraino ha inoltre chiesto alla Corea del Sud forniture militari per l’Ucraina. Stamani, il ministero della Difesa di Seoul ha comunicato di aver ribadito a Zelensky che non verrà fornito agli ucraini equipaggiamento letale, respingendo la richiesta di un sistema antiaereo arrivata dal ministro ucraino della Difesa, Oleksij Reznikov.

Volodymyr Zelensky

Zelensky ha chiesto dunque aiuto alla Corea del Sud, in quanto Seoul ha degli equipaggiamenti militari che farebbero decisamente comodo per la resistenza del popolo ucraino. “La Corea del Sud può aiutare l’Ucraina. Ha diversi equipaggiamenti militari che possono fermare navi e missili della Russia. Saremmo grati se la Corea del Sud potesse aiutarci a difenderci dalla Russia. Se l’Ucraina potesse ricevere queste armi, non servirebbero solo a salvare le vite delle persone, ma servirebbero anche per permettere di salvare l’Ucraina, e non solo l’Ucraina, servirebbero anche per garantire che altri Paesi non siano attaccati dalla Russia”.

Le prossime mosse della Russia secondo il presidente ucraino

L’Ucraina, ha inoltre dichiarato Zelensky, è pronta all’attacco della Russia nel Donbass. “La Russia ha distrutto milioni di vite, ha iniziato una guerra totale e si comporta come la colpa fosse dell’Ucraina”. Queste le parole del presidente ucraino nell’ultimo discorso tenuto nella notte. “È finita un’altra settimana in cui l’Ucraina è rimasta viva, nonostante tutti gli sforzi compiuti dalla Russia per distruggerci. Stiamo combattendo, ci stiamo difendendo, rispondiamo agli attacchi”, ha inoltre commentato il presidente Zelensky, prima di accusare di nuovo la Russia.