Zelensky chiede un incontro con Putin: "Non ho paura"
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Direttore: Alessandro Plateroti

Zelensky chiede un incontro con Putin: “Non ho paura”

Volodymyr Zelensky

Il presidente ucraino Zelensky ha chiesto un incontro con Putin perché secondo lui è la soluzione migliore per fermare la guerra.

Ancora una volta Zelensky chiede un incontro con Putin e lo fa durante una conferenza stampa. Secondo il presidente ucraino incontrare il suo omologo russo sarebbe la soluzione migliore per fermare la guerra e dare il via ad un dialogo diplomatico. Tuttavia la Russia, almeno fino ad adesso, non sembra intenzionata a soddisfare questa richiesta e continua per la sua strada con l’invasione nel territorio ucraino.

“Dobbiamo cercare di raggiungere questo obiettivo, ma dalla Russia non vediamo questo. Dicono una cosa e poi fanno l’opposto” ha detto Zelensky. Quest’ultimo ha poi aggiunto di non avere nessuna intenzione di lasciare l’Ucraina e ha spiegato di non avere paura di morire per qualche piano ideato dalla Russia.

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“Non ho diritto di avere paura perché il nostro popolo ha dimostrato di non avere paura di nulla” ha detto Zelensky. Il presidente ucraino ha spiegato che il popolo dell’Ucraina non si arrenderà mai e sta dimostrando con i fatti la sua resistenza e la sua lotta per la libertà. Poi ha concluso: “I russi invece si stanno comportando in maniera analoga ai nazisti torturando la popolazione. Le loro atrocità sono simili a quelle commesse dai nazisti, ricordo soltanto gli stupri”.

Volodymyr Zelensky
Volodymyr Zelensky

La richiesta della tregua

Nella giornata odierna Antony Blinken, segretario di Stato Usa, e Lloyd Austin, ministro della Difesa, sono attesi a Kiev. Zelensky ha spiegato che ciò che lui vuole è una tregua: “Stiamo chiedendo aiuto a tutti, compresa la Santa Sede”. Il presidente ucraino ha poi rivolto un messaggio ed un pensiero ai resistenti ucraini asserragliati nell’acciaieria di Mariupol dicendo che “sono dalla parte giusta della storia”.

Zelensky ha spiegato che al momento lo sblocco militare dell’assedio di Mariupol “non è una prospettiva”. Ma ha aggiunto che se i militari ucraini verranno uccisi l’Ucraina abbandonerà i negoziati. La sua speranza è che le forze ucraine possano replicare alcuni ottimi risultati ottenuti in altre zone del Paese.

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ultimo aggiornamento: 24 Aprile 2022 15:46

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