Il leader ucraino Zelensky ringrazia l’Italia e rivela i contenuti di una recente conversazione con Giorgia Meloni: cosa si sono detti.
Mentre il Garante dichiara illegittimo lo sciopero generale “senza preavviso”, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha reso noto di aver avuto una “proficua conversazione” con la presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Il leader dell’Ucraina ha voluto ringraziare l’Italia per “sostegno incondizionato“. Ecco, a seguire, quali sono i temi che hanno trattato.

“Ho dovuto smascherare le bugie di Putin a Trump”
In un’altra dichiarazione rilasciata al termine della riunione della dell’Epc, come riportato dal sito Sky News, Volodymyr Zelensky ha parlato apertamente sfide legate alla disinformazione russa.
“Facciamo il possibile per avere gli Usa dalla nostra parte. Quando Vladimir Putin ha mentito a Trump, attraverso vari canali, che avrebbero occupato il nostro territorio, in un mese sarebbero stati a Pokrovsk, in due mesi in tutto l’est, in 3-4 mesi a Kiev… ho visto cose strane e ho dovuto smascherare queste narrazioni ed è importante essere forti sul campo di battaglia“, ha rivelato il presidente ucraino.
Cosa si sono detti Zelensky e la premier Giorgia Meloni
Il leader dell’Ucraina, aggiunge L’Ansa, ha spiegato che il colloquio con Giorgia Meloni ha toccato diversi temi chiave legati alla sicurezza e alla difesa comune. “Abbiamo discusso dei potenziali rischi e minacce provenienti dalla Russia alla luce delle recenti violazioni dello spazio aereo europeo e delle modalità di risposta alle sfide comuni“, afferma.
Nel corso della conversazione, scrive su X (ex Twitter), i due hanno affrontato anche altri punti strategici. “Abbiamo anche discusso delle garanzie di sicurezza, dei preparativi per la prossima riunione della Coalizione dei Volenterosi e dei contatti con il presidente Trump” Il presidente ucraino, infine, ha ringraziato l’Italia per la sua posizione chiara e costante: “Ringrazio l’Italia per il suo incondizionato sostegno all’Ucraina“.