Consentite le visite ai familiari in ospedali dal 10 marzo dopo il divieto imposto dalle restrizioni antiCovid.
Iniziato il percorso verso la normalità e l’allentamento di tutte le restrizioni antiCovid. La scelta del governo è stata di seguire una road map per tornare gradualmente ad eliminare tutte le restrizione imposte nel corso di questi due anni. Uno di questi è la visita negli ospedali per i familiari ricoverati. In questi due anni molte persone hanno vissuto la tragedia di affrontare da sole il Covid o altre malattie non potendo ricevere visite da parte di familiari e persone amate.
Da oggi 10 marzo si può tornare a far visita ai parenti negli ospedali. L’ingresso è consentito solo a coloro che sono in possesso del green pass rafforzato, o terza dose o due dosi più tampone. Le visite potranno durare almeno 45 minuti. Già dal 30 dicembre è permesso, senza limiti di tempo, far visita ai parenti ospiti delle Rsa, anziani che hanno molto sofferto due anni di solitudine in queste strutture.
Dal 10 marzo è permesso visitare parenti e amici in ospedale
L’ingresso però sarà vietato a chi non risponderà ai requisiti del green pass rafforzato o del tampone in caso di guarigione dalla malattia. Ingresso vietato a chi mostrerà il green pass base, ovvero quello reperibile con un tampone. Sono gli stessi requisiti richiesti per entrare a far visita agli ospiti delle Rsa.
La riapertura alle visite di parenti e amici negli ospedali insieme alla fine del divieto di consumare cibi e bevande nei luoghi chiusi come cinema, stadi e teatri sono due delle prime misure che porteranno gradualmente tutte le attività ordinarie alla normalità.