Milan in Spagna, Deportivo ko al “Riazor” di La Coruna

Milan in Spagna, Deportivo ko al “Riazor” di La Coruna

Il 24 settembre 2002 il Milan è di scena a La Coruna per la seconda giornata della fase a gruppi di Champions League. Il Deportivo crolla sotto i colpi di Seedorf e Inzaghi (tripletta).

Nella stagione 2002/03, il Milan ritorna a partecipare alla Champions League grazie al ritorno in rossonero di Ancelotti nelle vesti di allenatore. Il Diavolo vuole dire la sua e gli acquisti dei vari Nesta, Seedorf, Rivaldo e Tomasson sono a dimostrare le rinnovate ambizioni del club di via Turati.

Preliminare col brivido

In agosto l’undici rossonero deve affrontare lo spareggio contro lo Slovan Liberec per accedere alla prima fase a girone della Champions League. Nel match d’andata la decide come spesso succede Inzaghi, con un gol da vero opportunista. Al ritorno, SuperPippo segna ancora ma gli slovacchi rimontano e nel finale mettono i brividi al Milan.

Le idee di Carletto

Il nuovo Milan cattura l’interesse degli addetti ai lavori, in quanto Ancelotti decide di mandare in campo tanti giocatori dai piedi raffinati: Pirlo, a esempio, viene schierato davanti alla difesa. All’esordio nel gruppo continentale, il Milan ospita il Lens e per i rossoneri arrivano i primi tre punti: i francesi vanno al tappeto dopo la doppietta dello scatenato Inzaghi.

24 settembre 2002, poker al Depor

La seconda giornata di Champions si gioca il 24 settembre e prevede Deportivo La Coruna-Milan. Queste le formazioni in campo:
DEPORTIVO LA CORUNA: Juanmi, Scaloni, Cesar Martin, Naybet, Romero, Acuna, Mauro Silva, Victor, Sergio, Fran, Makaay.
MILAN: Dida, Simic, Nesta, Maldini, Kaladze, Gattuso, Pirlo, Rui Costa, Seedorf, Rivaldo, Inzaghi.

Show rossonero

Al 17′, Rui Costa imbecca Seedorf che con un destro potente e preciso batte Juanmi. Poi inizia lo show di Inzaghi. Al 33′, cross dalla destra su cui un difensore cicca la sfera: il numero 9 rossonero calcia una volta e sulla ribattuta mette in rete. Nella ripresa, SuperPippo non si ferma: Rui Costa, ispiratissimo, prepara per il centravanti che controlla e segna ancora. Infine, poco dopo l’ora di gioco, “Il Musagete” sforna l’ennesimo assist per l’imprendibile Inzaghi che batte implacabilmente il malcapitato portiere iberico. Match stra-chiuso, poker del Milan e SuperPippo si porta il pallone a casa.

Argomenti