La finale della Coppa del Mondo del 9 luglio 2006 è Italia-Francia. Dopo l’Europeo del 2000, gli azzurri si rifanno contro i cugini: apre Zidane, pareggia Materazzi. Poi Zizou si fa espellere e ai rigori…
Il Mondiale del 2006 si gioca in Germania, Paese che riorganizza la fase finale dopo l’edizione del 1974. I campioni in carica del Brasile hanno i favori del pronostico, forti di un attacco stellare (Ronaldo, Ronaldinho e Kakà). I padroni di casa puntano sul fattore campo mentre Francia e Italia arrivano a fari spenti: gli azzurri, in particolare, vivono momenti difficili dato che poche settimane prima è scoppiato Calciopoli.
Verso la finale
Tutto sommato, la Nazionale di Lippi parte bene, vincendo il proprio girone con due vittorie e un pareggio (Buffon subisce solo un gol, che poi è un’autorete di Zaccardo). La Francia, invece, ottiene il pass dietro alla Svizzera: il ct Domenech deve contrastare una critica feroce e si aggrappa ai ritorni di Zidane e Thuram. L’Italia va nella parte del tabellone più favorevole: Australia, Ucraina e poi la Germania, in semifinale. La Francia lievita a cominciare dall’ottavo contro la Spagna; poi elimina il Brasile. In semifinale c’è il Portogallo.
9 luglio 2006, Italia-Francia
Gli azzurri vincono ai supplementari a Dortmund, i galletti eliminano il Portogallo. La finale, pertanto, è Italia-Francia: il match si gioca il 9 luglio 2006 all’Olympiastadion di Berlino. I transalpini colpiscono a freddo, con il rigore trasformato da Zidane. Materazzi però pareggia con un colpo di testa su corner. Toni, nello stesso modo, colpisce la traversa. Nella ripresa gli viene annullato un gol per fuorigioco. Si va ai supplementari: Ribery impegna Buffon, poi il portiere è prodigioso sul colpo di testa di Zidane. Zizou, con un’altra testata, colpisce Materazzi e l’arbitro lo espelle! Ai rigori, Trezeguet sbaglia, gli azzurri sono infallibili: il tiro decisivo è di Grosso!