Dopo il CdA di sabato si è quasi definito il nuovo organigramma. Ancora in dubbio sul possibile inserimento di Paolo Maldini.
La rivoluzione targata Elliott è ancora lungi dall’essersi conclusa in casa Milan. L’organigramma societario, secondo quanto riferito da Carlo Festa del Sole 24 Ore, è però quasi pronto.
Stando alle anticipazioni del noto giornalista economico, l’amministratore delegato rossonero dovrebbe essere Ivan Gazidis, direttore esecutivo dell’Arsenal, mentre la carica di direttore generale dovrebbe finire sulle spalle di Umberto Gandini, per anni manager rossonero e da un anno amministratore delegato della Roma.
Milan, il nuovo organigramma è quasi pronto
Per quanto riguarda l’area sportiva, Elliott ha scelto tutti (o quasi) ex calciatori. Il responsabile dell’area tecnica sarà Leonardo Nascimento de Araujo. L’ex dirigente del Psg, e allenatore di Inter e Milan, pur essendo inviso a una parte dei tifosi, che ha visto in lui un traditore, sarà l’uomo cardine per la ricostruzione tecnica della squadra.
Diverso il discorso per Paolo Maldini, con cui continua la trattativa ma, per ora, senza alcuna ufficialità. L’ex capitano rossonero resta in attesa di capire quale sarebbe il ruolo che Elliott vorrebbe fargli ricoprire.
Milan, manca un direttore sportivo
Con l’addio di Massimiliano Mirabelli, però, resta scoperto il tassello relativo alla figura di nuovo direttore sportivo. La figura prescelta dalla nuova società sembrava essere l’attuale ds del Napoli, Cristiano Giuntoli, che però fino al 2019 rimarrà sotto contratto con la società azzurra. Restano in ballo pochi altri nomi, ma è probabile che questo mercato estivo sarà totalmente gestito in prima persona dallo stesso Leonardo.
Fonte foto copertina: thesun.co.uk