L’ex difensore centrale rossonero, classe 1976, ha parlato di Milan e derby, soffermandosi poi sul prossimo arrivo del talento brasiliano del Flamengo
Tre anni di Milan, non molte apparizioni ma, comunque, una bacheca piena di trofei. Per Roque Junior, ex difensore centrale tra le altre anche di Siena, Leeds United, Bayer Leverkusen e Palmeiras, è tempo di ricordare i trascorsi milanisti tra 2000 e 2003, parlando dell’incontro di domenica con l’Inter e dell’ultimo acquisto in salsa verdeoro.
Roque Junior su Paquetà: “Milan, devi avere pazienza”
“Paquetà è un bel giocatore – conferma Roque sulle pagine odierne della Gazzetta dello Sport – in prospettiva potrebbe esplodere tra due o tre anni. Difficilmente, però, potrà subito trovare un posto da titolare in maglia rossonera. Bisognerà dargli il giusto tempo per adattarsi. Dovrà lasciarsi alle spalle il suo paese e pensare alla nuova realtà italiana, totalmente diversa. Non dovrà far paragoni e, soprattutto, deve cercare di imparare la lingua il prima possibile“.
Roque Junior sul derby: “Sarò incollato alla tv”
“A causa del mio lavoro – continua l’ex calciatore – non ho molto tempo di guardare calcio in televisione. Devo vedere anche altre partite. In questa stagione, ancora, non ho potuto vedere una partita intera del Milan: solo spezzoni di gara. Per quanto riguarda il prossimo derby, però, sarò incollato alla tv. Per fortuna la Feroviaria – squadra di cui è diesse – giocherà sabato, così il giorno dopo potrò vedere la partita“.
“Col ritorno di Leonardo, Maldini e col nuovo gruppo che ha assunto la società, magari il Milan potrà tornare alle belle epoche di Berlusconi. Ma ci vuole tempo: le grandi squadre non si costruiscono in un giorno“. Questo l’augurio di Roque Junior al suo Milan: una squadra con cui ha messo assieme solo 44 presenze in 3 anni ma che, comunque, gli ha permesso di alzare al cielo una Coppa Italia e una Champions League nella primavera del 2002.