Napoli, tentata rapina cantante neomelodico Tony Colombo. Colpi di pistola contro il suo studio di registrazione.
NAPOLI – Otto colpi di pistola sono stati sparati in pieno pomeriggio contro l’abitazione del noto cantante neomelodico napoletano Tony Colombo. Smentita l’ipotesi secondo cui si sarebbe trattato di un raid della camorra. A fare luce sul caso è stato lo stesso cantante con una nota diffusa a mezzo stampa.
Napoli, tentativo di rapina di danni di Tony Colombo
Intorno alle sei di pomeriggio di giovedì 1 novembre, ignoti hanno esploso otto colpi di pistola calibro nove contro l’abitazione di Tony Colombo, noto cantante neomelodico napoletano.
I responsabili hanno poi fatto sparire i bossoli dal luogo dell’agguato, ma gli inquirenti sono riusciti a rinvenire alcune tracce analizzando il vetro contro cui sono stati sparati i colpi.
Tony Colombo, nessun raid della camorra
A fronte delle indiscrezioni secondo si sarebbe trattato di un gesto intimidatorio della camorra, il cantante ha voluto fare luce sull’accaduto per mezzo di un comunicato ufficiale: “Non c’è stato alcun raid punitivo, tentativo di intimidazione, od azioni similari nei confronti miei e della mia compagna. Nel mio studio ci sono strumenti e attrezzature importanti suscettibili a tentativi di furto. I ladri hanno tentato di accedervi sparando ripetutamente contro il vetro per provocarne la rottura.
Colombo ha quindi negato che si sia trattato di un raid intimidatorio della camorra riconducibile alla sua relazione con la vedova di un fratello di un ex boss della criminalità organizzata: “Nè tanto meno l’episodio è collegato ad altri che hanno coinvolto in passato me e/o la mia compagna, avvenimenti, purtroppo, che succedono all’ordine del giorno a chiunque e di cui spesso si parla solo se coinvolgono personaggi ‘mediaticamente appariscenti”
