L’Art Institute di Chicago ha rinnovato la sua raccolta di opere d’arte online, liberamente scaricabili anche in alta risoluzione.
L’Art Institute of Chicago ha recentemente rinnovato il suo sito web e ha pubblicato un impressionante database di opere d’arte ad alta risoluzione. Come se non bastasse, la maggior parte delle opere presenti è di pubblico dominio.
Questo significa che è le possiamo usare come preferiamo, legalmente e liberamente, anche per scopi commerciali. Anche il sistema di gestione che ci permette di capire quali possiamo usare è molto semplice. Praticamente tutte le opere d’arte infatti possono essere ingrandite, ma solo quelle di pubblico dominio dispongono di un link per il download in alta risoluzione.
Come scaricare le opere d’arte dal sito dell’Art Institute di Chicago
Prima di tutto, colleghiamoci alla pagina del sito che contiene le raccolte.
Come possiamo vedere il sito è in inglese, ma la navigazione è talmente semplice che non è assolutamente necessario conoscere la lingua. Possiamo sia effettuare ricerche sia navigare semplicemente le opere proposte, lasciandoci guidare da chi sta curando la collezione. Basta fare click su un’opera qualsiasi.
Fra le prime opere d’arte che saltano agli occhi possiamo trovare American Gothic di Grant Wood, Il vecchio chitarrista cieco di Picasso e Covoni, fine dell’estate di Monet. Naturalmente anche quelli ancora protetti da copyright possono essere usati per scopi personali, per esempio come sfondo per il desktop.
Per qualsiasi opera di pubblico dominio, come quelle di Monet, è possibile scaricare la versione più grande, ad alta risoluzione. Basta fare click sulla miniatura dell’opera e verificare se nella pagina si trova la dicitura CC0 Public Domain Designation. In quel caso troveremo il tasto per il download, che ci restituirà un file jpeg, che funziona già perfettamente con tutti i dispositivi.
In occasione delle Feste potrebbe anche essere un’idea regalo diversa dal solito: scarichiamo la versione ad alta risoluzione, la facciamo stampare ad alta qualità e incorniciare, e avremo una bella riproduzione di un quadro famoso.
Teoricamente, trattandosi di opere di pubblico dominio, sarebbe anche possibile usarle per scopi decisamente commerciali, per esempio in pubblicità, annunci o in opere editoriali in vendita. Insomma, l’Art Institute di Chicago ha fatto a tutti un gran bel regalo.