Un gruppo di migranti diretto in Libia avrebbe dirottato un mercantile a Malta. Salvini: “Non entrano in Italia. Primo atto di pirateria in mare”.
ROMA – Nuova polemica sui migranti in vista. Matteo Salvini – riportato dal sito di La Repubblica – riferisce di un dirottamento da parte di un mercantile con a bordo i migranti verso Malta. Secondo quanto detto dal vicepremier i profughi erano diretti verso la Libia ma si sono ribellati costringendo l’equipaggio a cambiare rotta.
La questione viene seguita da vicino anche dalla Guardia Costiera italiana. Il timore è il lasciapassare che potrebbe dare Malta per consentire al mercantile di arrivare a Lampedusa. Al momento non c’è nessun commento ufficiale da parte di La Valletta mentre da Roma arriva l’ennesima chiusura dei porti: “In Italia – fa sapere Salvini – sicuramente non entrano. Non siamo più ai soccorsi, sarebbe il primo atto di pirateria in alto mare. Sappiamo che l’Italia la vedranno con il cannocchiale“.
Il mercantile è arrivato a Malta dove è stato preso in consegna dalle autorità che hanno ora il compito di ricostruire quanto accaduto.
I migranti dirottano un mercantile: alta tensione Italia-Malta
Il mezzo è arrivato a Malta dove è stato preso in consegna dalle autorità.
Per evitare un nuovo scontro diplomatico tra i governo maltese e quello italiano, la Guardia Costiera aveva deciso di monitorare il viaggio del mercantile. Da parte di Matteo Salvini era stata confermata la posizione che l’Italia ha avuto in questi mesi. La nave non attraccherà nel nostro Paese.
Secondo quanto riferito dal vicepremier i migranti erano diretti in Libia e con un atto di ribellione hanno costretto l’equipaggio a cambiare rotta quando ormai erano vicini a Tripoli. Si tratta di una prima vicenda del genere che potrebbe avere delle importanti ripercussioni.
fonte foto copertina https://www.facebook.com/pg/salviniofficial