L’intervista di Salvini ai microfoni di Radio24: “Savoini lo conoscono da 20 anni ma non ho mai mentito. Ho detto che non era in aereo con me”.
ROMA – Lunga intervista ai microfoni di Radio24 per Matteo Salvini. Per la prima volta il vicepremier si sofferma sul caso Moscopoli: “Non ho mai mentito – precisa il ministro dell’Interno – ho semplicemente detto che Savoini non era in aereo con me. Lo conosco da 20 anni ma io a malapena mi ricordo cosa ho fatto la settimana scorsa, anche perché ho una vita abbastanza densa“.
E sui viaggi in Russia precisa: “Ci sono andati dieci volte per riallacciare i buoni rapporti commerciali, politici e culturali ma non ho mai avuto un euro in più nel portafoglio. C’è un’inchiesta in corso e per il momento ci sono audio intercettati su un presunto e fantomatico scambio di petrolio. Penso che finirà tutto in una bolla di sapone perché le persone che lavorano con me sono serie“.
Ennesimo attacco al M5s
Non poteva mancare un nuovo attacco al M5s: “Io non voglio regalare agli italiani altri mesi di litigi ma sulla riforma della giustizia e sul TAV si è perso un anno. L’economia riparte solo se c’è un taglio delle tasse e per farlo c’è bisogno di 10-15 miliardi di taglio vero altrimenti non si può parlare di salario minimo“.
“Per me non è gradevole – ribadisce – essere attaccato ogni giorno non dalle opposizioni ma dai 5Stelle. Ci pagano per lavorare e non per litigare“.
Salvini minaccia il ritorno al voto
In questa intervista Matteo Salvini apre alla possibilità di un ritorno al voto: “Questo governo va avanti solo se riusciamo a lavorare. Non sto al Ministero per il gusto di sentirmi chiamato ministro o per passare il mio tempo a rispondere agli insulti. Il percorso con il M5s è diventato parecchio accidentato e se si continua così è più serio tornare alle urne“.
Di seguito il video con l’intervista a Matteo Salvini
fonte foto copertina https://www.facebook.com/lombardiarussia