Nessuna spesa folle: la proprietà è disposta a investire, ma il tesoretto per gennaio potrebbe essere influenzato dalla classifica.
Mercato Milan, Elliott pronto a spendere anche a gennaio. Ma i milioni a disposizione non sono tanti. Come riporta La Gazzetta dello Sport, che cita “fonti vicine alla proprietà rossonera“, da parte dei vertici di via Aldo Rossi c’è la volontà di investire per cercare di cambiare la rotta, però il budget non sarà illimitato.
Non solo: con ogni probabilità, il tesoretto a disposizione del responsabile dell’area tecnica, Paolo Maldini, e del suo braccio destro, Zvonimir Boban, dipenderà dalla posizione in classifica del Milan a gennaio. Tradotto: se la squadra dovesse riprendersi in questi mesi e presentarsi a inizio 2020 con un obiettivo europeo ancora alla portata, allora si provvederà a intervenire con un certo impegno. In caso contrario, ogni spesa consistente verrebbe rimandata a giugno.
Una cosa è certa: colpi importanti o piccoli ritocchi, questo Milan ha un estremo bisogno di rinforzi. Soprattutto in difesa e in attacco. In mezzo al campo, infatti, nella speranza che Bennacer possa imporsi definitivamente e Bonaventura recuperare al meglio, le attuali pedine potrebbero bastare.
Mercato Milan, Elliott pronto a investire ancora
Diverso il discorso nel reparto arretrato, soprattutto se Stefano Pioli dovesse insistere con la difesa a tre (ovviamente con Theo Hernandez “quarto” a sinistra ma libero di spingere). Leo Duarte ha palesato diversi limiti, così come Calabria e Conti. Ecco perché, secondo le indiscrezioni di mercato, i rossoneri starebbero valutando Rugani e Demiral, elementi che la Juventus venderebbe volentieri a gennaio.
Come detto, il fondo Elliott è sì disposto a spendere, ma difficilmente autorizzerà una spesa di 40 milioni di euro per un singolo giocatore. La Juve, però, non sembra intenzionata a fare sconti. Possibili movimenti anche in attacco, dove Piatek e Leao faticano a incidere.
Ecco un video con alcune giocate di Demiral: