Casaleggio fa causa al giornale fondato da Bruno Segre. La prima udienza fissata il 14 gennaio per un tentativo di mediazione.
MILANO – Casaleggio fa causa al giornale fondato da Bruno Segre. Il fondatore del M5s ha deciso di portare in Tribunale la neo testata online ‘L’incontro’ per un articolo su Rousseau. Nel testo la piattaforma veniva definita come “una distorsione paradossale della democrazia”.
Parole che non sono piaciute a Casaleggio jr., pronto a querelare il giornale creato dal partigiano e il giornalista Riccardo Rossotto.
La prima udienza fissata il 14 gennaio
La prima udienza è stata fissata il 14 gennaio. In questo giorno in Aula si cercherà una mediazione anche se non sarà semplice arrivare ad un accordo tra le due parti. In particolare, spiega Repubblica, il portale non ha nessuna intenzione di fare un passo indietro ed eliminare l’articolo che continua ad essere sul web.
Molto probabilmente si arriverà fino in fondo con i giudici che dovranno decidere se si è trattato di diffamazione oppure no. Una vicenda che potrebbe essere utilizzata in futuro anche da altri politici in caso di condanna al giornale. Al contrario, il precedente potrebbe essere sfruttato dai quotidiani chiamati in causa dai protagonisti del mondo della politica.
Segre si difende: “Denuncia del tutto infondata”
Bruno Segre non ha nessuna intenzione di fare passi indietro sulla vicenda: “La denuncia mi sembra del tutto infondata – ha detto il partigiano – e soprattutto dimostra che il nostro giornale continua la sua tradizione indipendente che ha scopo di informare il pubblico su tutti gli aspetti della realtà politica che ci circonda, anche quelli critici affrontati nell’articolo. Mi sorprende che il denunciate non si renda conto che fra i diritti civili di libertà, quello relativo alla libertà di stampa è fondamento e garanzia di ogni ordine democratico“. Una vicenda destinata a durare diversi mesi.
