Emergenza femminicidi, il premier Giuseppe Conte: "Una strage"
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Direttore: Alessandro Plateroti

Emergenza femminicidi, Conte: “Una strage. L’amore non uccide”

Giuseppe Conte

Il premier Giuseppe Conte sui femminicidi in italia: “Negli ultimi giorni si è consumata una strage. Donne vittime di vecchi retaggi culturali”.

Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte è intervenuto sulla propria pagina Facebook per parlare dei femminicidi che hanno tragicamente segnato la fine del mese di gennaio e l’inizio di febbraio.

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Femminicidi in Italia, Giuseppe Conte: “Negli ultimi giorni si è compiuta una strage”

Negli ultimi giorni in Italia si è compiuta una strage. Da nord a sud, dall’Alto Adige alla Sicilia, nell’arco di una settimana siamo costretti a registrare un bilancio orribile: madri e figlie hanno perso la vita per mano di compagni o ex-compagni. Più in generale, per quanto sia in calo il numero degli omicidi, quello dei femminicidi stenta ad abbracciare una decisa curva discendente“, ha scritto Giuseppe Conte sulla propria pagina Facebook facendo riferimento ai tanti casi di cronaca degli ultimi giorni.

Le donne continuano a essere vittime di violenze, di sopraffazioni, di vecchi retaggi culturali, ancora oggi capillarmente diffusi e spesso “giustificati” dal troppo amore. Ma l’amore non uccide, non mortifica, non fa mai male“, prosegue il Presidente del Consiglio nel suo appello/denuncia social.

Giuseppe Conte
Fonte foto: https://www.facebook.com/GiuseppeConte64

L’impegno del governo e la rivoluzione culturale contro i femminicidi

Giuseppe Conte ha poi parlato dell’impegno del suo governo per la difesa delle donne e della rivoluzione culturale che deve innescata per debellare il problema annoso della violenza sulle donne.

Abbiamo varato il Codice rosso per offrire alle donne che subiscono episodi di violenza un percorso preferenziale e accelerato di tutela. Ne stiamo monitorando l’attuazione e siamo pronti a renderlo ancora più efficace. Ma siamo consapevoli che non è sufficiente agire solo sul piano normativo. La violenza sulle donne è anche un problema culturale ed è per questo che lavoreremo nelle scuole, tra i ragazzi e le ragazze, perché è da lì che deve partire il cambiamento. E’ quanto ho ribadito anche agli studenti che qualche tempo fa ho incontrato in un istituto superiore di Roma che ho visitato insieme ad alcuni parlamentari della commissione d’inchiesta sui femminicidi”.

“Continueremo questi cicli di incontri sostenendo percorsi educativi che contribuiscano a diffondere la cultura del rispetto. Rispetto che passa anche dall’uso delle parole, dal linguaggio.Sensibilizzando le famiglie, con il contributo di insegnanti ed educatori questa battaglia si può vincere. Le nuove generazioni devono essere migliori di quelle che le hanno precedute”, ha concluso Giuseppe Conte.

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ultimo aggiornamento: 19 Marzo 2021 15:32

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