Coronavirus, qual è la giusta distanza di sicurezza da tenere per evitare (o limitare) il contagio da COVID-19.
In questi giorni di emergenza sanitaria legata al coronavirus gli italiani sono chiamati a vivere a distanza di sicurezza. Un consiglio da parte degli esperti per evitare il contagio veicolato dalle goccioline di saliva che possono parlare da una persona all’altra quando si parla, quando si tossisce o quando si starnutisce. C’è chi ha deciso di prendere la cosa con ironia, c’è chi ha deciso di osservare in maniera metodica e meticolosa l’indicazione.
Droplet e distanza di sicurezza
Il primo problema è legato al fatto che anche sulla distanza di sicurezza ci sono discussioni e dibattiti in corso. Inizialmente si parlava di 1 metro e 82 centimetri. La distanza è stata poi ridotta a un metro per poi trovare un compromesso a un metro e mezzo. Circa.
Qual è la giusta distanza di sicurezza da tenere per evitare (o limitare) il contagio da coronavirus
Dal punto di vista scientifico si ritiene che la distanza di sicurezza per evitare il contagio da coronavirus debba essere fissata a 1,82 metri. A questa distanza è ragionevole credere che il rischio droplet sia disinnescato del tutto.
Come spesso accade, i freddi calcoli devono fare i conti con i risvolti pratici, che richiedono degli accorgimenti. In questo caso si ritiene che i due metri circa indicati dalla comunità scientifica non siano realisticamente rispettabili dalle persone, quindi si è deciso di abbassare la soglia della distanza di sicurezza a un metro. Si tratta di una distanza che realisticamente potrebbe limitare il contagio e che dal punto di vista pratico non è così difficile da rispettare.
La sensazione, considerando che difficilmente andremo in giro con un metro in tasca, è che come al solito la regola migliore da applicare possa essere quella del buon senso. Tutte le persone dovrebbero evitare di disperdere germi e goccioline di saliva seguendo i criteri di igiene (coprirsi la bocca quando si starnutisce ad esempio) sempre validi.
Scarica QUI la guida con tutte le precauzioni da prendere per limitare il contagio da coronavirus