Coronavirus, bilancio di sabato 21 marzo 2020: tutti i numeri
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Coronavirus, 793 morti e 943 guariti in un solo giorno. Milano e Verona preoccupano

Giuseppe Conte

Coronavirus, il bilancio di sabato 21 marzo 2020. Dati (ancora) record in Italia con una crescita di positivi, decessi e guariti.

ROMA – Coronavirus, il bilancio di sabato 21 marzo 2020. Ritorna il consueto appuntamento con la conferenza stampa della Protezione Civile con l’aggiornamenti dei numeri dei contagi da coronavirus. La curva continua a salire anche se il picco fino a questo momento non sembra essere arrivata.

Bonus Natale 2024:
a chi spetta e cosa c'è da sapere

Coronavirus, il bilancio di sabato 21 marzo 2020

Nuovo record di positivi in un solo giorno anche se i numeri sono più o meno stabili rispetto a ieri. 4.825 i contagiati nelle ultime 24 ore (circa 200 in più nel confronto dell’ultima conferenza stampa) con il bilancio totale che ha superato le 6mila unità da venerdì.

Per quanto riguarda i morti nelle ultime 24 ore i decessi sono stati 793 (solo 546 in Lombardia) mentre i guariti sono stati 943, 500 in più rispetto alla giornata di ieri. Nelle Regioni (esclusa la Lombardia con una crescita del 14,6% e 3.252 positivi) non c’è stata una crescita particolare. Il trend continua ad essere costante in tutte le zone con aree dove i numeri crescono in maniera sensibile ed altre dove i dati continuano ad essere molto bassi. La speranza resta quella di avere un crollo della curva nei prossimi giorni.

Giuseppe Conte
fonte foto https://www.facebook.com/GiuseppeConte64/

Milano e Verona preoccupano

La Protezione Civile e l’Iss guardano con attenzione la situazione di Milano e Verona. Le due città nelle ultime ore hanno registrato un piccolo aumento di contagi e per questo si tengono i numeri sotto controllo quotidianamente. In particolare nel capoluogo lombardi nei giorni scorsi è stato registrato un sensibile aumento dei casi anche se nella giornata odierna le cifre sono diminuite quasi di 400 unità.

L’appello, comunque, è sempre quello di restare a casa “perché – dice il professore Brusaferro in conferenza stampa – altrimenti non riusciamo a fermare il virus“. E i numeri confermano la tesi dell’Iss.

Scarica QUI la guida con tutte le precauzioni da prendere per limitare il contagio da coronavirus.

fonte foto copertina https://www.facebook.com/GiuseppeConte64/

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 22 Marzo 2020 9:41

Coronavirus, Atalanta-Valencia potrebbe essere stata la ‘partita zero’

nl pixel