E’ stata una vigilia di Pasqua con oltre 12mila sanzioni. 53 le persone che hanno violato la quarantena.
ROMA – E’ stata una vigilia di Pasqua con oltre 12mila sanzioni. Secondo i dati comunicati dal Viminale, nella giornata di sabato 11 aprile 2020 è stata registrata una crescita di non rispetto delle norme del 20% con 53 persone che hanno deciso di violare la quarantena.
Numeri in netta crescita rispetto ai giorni scorsi e soprattutto che confermano l’intenzione da parte di molti italiani di non rispettare le norme anti-coronavirus per andare nelle seconde case.
Seconde case prese d’assalto, record di segnalazioni
E in queste ultime ore non sono mancate le segnalazioni per la presenza di diverse persone nei luoghi turistici italiani. Molto probabilmente si tratta degli italiani che sono riusciti ad eludere i posti di blocco per trascorrere un periodo nelle seconde case.
Un allarme lanciato ormai da diversi giorni anche se non si hanno ancora dei dati precisi. Il ministero dell’Interno è al lavoro per cercare di raccogliere tutti i numeri con un rapporto che sarà pubblicato nei primi giorni di settimana prossima. Il rischio di un boom di multe è molto alto anche perché i segnali di insofferenza degli italiani sono stati diversi.
Prorogato il divieto di spostamento
In attesa di capire come si ripartirà il 4 maggio, il Ministero dei Trasporti ha prorogato il divieto di spostamento fino al termine del lockdown stabilito da Palazzo Chigi con il nuovo dpcm.
Nessuna variazione rispetto al passato con la misura che vieta alle persone di muoversi da un comune all’altro o anche all’interno di una città. Si può uscire solo per motivi di necessità come la spesa, per comprovate esigenze di lavoro e di salute. Rafforzati i controlli in tutta Italia visto i diversi ponti in programma.
Scarica QUI la guida con tutte le precauzioni da prendere per limitare il contagio da coronavirus.
fonte foto copertina https://www.facebook.com/poliziadistato.it/