Coronavirus, l’App Immuni ‘non sfonda’. Quattro milioni di download, meno di quanto previsto al momento del lancio.
A funzionare funziona, assicurano, ma l’App Immuni, ferma a 4 milioni di download dal momento del lancio, evidentemente non ha vinto le resistenze e lo scetticismo di una buona parte degli italiani.
App Immuni, meno download del previsto
Le critiche all’applicazione per il monitoraggio da parte degli scettici sono due: non ci sarebbero garanzie per quanto riguarda la tutela della privacy e non sarebbe utile. Entrambe le obiezioni sono state smontate dalle istituzioni, ma evidentemente non basta. Ed è un peccato se consideriamo che Immuni era stata presentata come uno strumento importantissimo della fase di monitoraggio – cruciale – della circolazione del coronavirus sul territorio.
![App Immuni Cover](https://newsmondo.it/wp-content/uploads/2020/05/App_Immuni_Cover.jpg)
Il ‘conflitto’ con le App regionali
Esiste un terzo nodo, ossia quella dell’esistenza di App regionali per il monitoraggio. Con l’Italia ormai in piena fase tre, quella della convivenza con il coronavirus, è evidente che uno strumento nazionale possa essere più efficace o quantomeno più accurato. Per l semplice fatto che ormai da settimane non esistono più le barriere interne che avevano caratterizzato le settimane di lockdown.
![Coronavirus](https://newsmondo.it/wp-content/uploads/2020/05/IM_persone_coronavirus_mascherine.jpg)
Coronavirus, l’errata concezione che l’emergenza sia definitivamente alle spalle
Esiste poi un tema da non sottovalutare. Gli italiani vogliono scrollarsi di dosso la paura del coronavirus. Un’arma a doppio taglio. Da una parte è giusto tornare a vivere la propria normalità senza vivere in un clima di terrore, dall’altra certi accorgimenti devono essere rispettati fino a quando non sarà diffuso un vaccino in grado di garantire l’immunità. E troppo spesso assistiamo a scene di assembramenti e mascherine inesistenti.
Lo dimostra in qualche modo il fatto che Immuni non è diventata più attraente neanche quando in Italia si sono registrati nuovi focolai che hanno portato a un aumento dei casi. Al momento il rendimento dell’applicazione, in termini di download, è decisamente inferiore alle aspettative.