Migranti, Salvini attacca la ministra Lamorgese: le sue parole
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Salvini attacca la ministra Lamorgese: “Pugno duro con gli italiani, carezze e porti aperti per i clandestini”

Matteo Salvini

Salvini attacca la ministra Lamorgese: “Il fallimento di questo governo è nei numeri”.

ROMA – Salvini attacca la ministra Lamorgese dopo la conferenza di Milano. Come riportato da Libero Quotidiano, il leader della Lega critica duramente i numeri illustrati dalla leader del Viminale.

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15.406 sbarchi dall’inizio dell’anno ad oggi, contro i 4.261 dello stesso periodo di un anno fa – le parole del numero uno di via Bellerio – il fallimento di questo Governo è nei numeri, mentre il ministro Lamorgese si vanta di aver controllato più di 20 milioni di italiani durante l’emergenza Covid. Pugno duro con i cittadini, inseguimenti e multe per chi va in spiaggia, balla o fa l’aperitivo, carezze e orti aperti per Ong, trafficanti e clandestini. Nessun segnale contro le mafie“.

Berlusconi chiude le porte ad un governissimo

Centrodestra unito con Silvio Berlusconi che in un’intervista a Il Giornale chiude la porta ad un governissimo: “Non ho mai smesso di lavorare. Sarà un’estate impegnativa perché ci sono le elezioni regionali. La situazione del Governo è davvero grave, ma formare una maggioranza con forze non incompatibili non avrebbe senso. Dobbiamo lavorare per cercare di rafforzare il Centrodestra“.

Silvio Berlusconi
An Milano 09/05/2014 – arrivo di Silvio Berlusconi alla Fondazione Sacra Famiglia per lo svolgimento dei servizi sociali stabiliti dal Tribunale / fotoAndrea Ninni/Image nella foto: Silvio Berlusconi

Berlusconi sulle elezioni regionali

Il leader di Forza Italia è intervenuto anche sulle elezioni regionali: “Sarà la grande occasione per ribadire che questa non è la maggioranza scelta dagli italiani. Non passa un giorno senza che arrivino cattive notizie. Aziende in difficoltà che presto potrebbero chiudere o lo hanno già fatto. Nei prossimi mesi la disoccupazione potrebbe avere un’impennata drammatica. Possibili effetti recessivi a catena al termine dei provvedimenti tampone, come per esempio il blocco dei licenziamenti“.

Chiusura sulle decisioni da prendere per mettere fine a questa crisi: “Meno tasse e meno burocrazia. Se, come tempo, il Governo non ci ascolterà ueste saranno le prime cose che faremo quando torneremo a Palazzo Chigi“.

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ultimo aggiornamento: 15 Agosto 2020 20:00

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