Il Codacons sul caso Suarez: “Se Juventus coinvolta in modo diretto deve essere retrocessa in Serie B”.
ROMA – Dopo aver presentato un esposto, il Codacons è ritornato sul caso Suarez chiedendo la retrocessione della Juventus in caso di un coinvolgimento diretto in questa vicenda.
Una richiesta avanzata in una nota ufficiale riportata dall’AdnKronos: “Se verrà confermato il coinvolgimento diretto del club bianconero, finalizzato a truccare l’esame per la cittadinanza italiana di Luis Suarez, è necessario che la FIGC sanzioni durante il club bianconero. Ne va della regolarità del campionato italiano di Serie A“.
“In gioco interessi economici”
Nella nota il Codacons ha spiegato anche i motivi di questa richiesta: “Con tutti gli interessi, anche economici, che ci sono in gioco il presunto tentativo del club bianconero di assicurarsi uno degli attaccanti più forti d’Europa, truccando un esame, deve essere sanzionato con decisione. Per questo motivo, a norma dell’articolo 32 del Codice di Giustizia Sportiva, chiediamo la retrocessione della Juventus“. Un’ipotesi che sembra essere molto difficile.
Cosa rischia la Juventus
Retrocessione che sembra essere un’ipotesi molto remota per i bianconeri. La Procura Federale ha aperto un’indagine per verificare il ruolo della Juventus in questa vicenda. Possibile una ammenda per mancata lealtà. Difficile, invece, delle sanzioni molto più dure visto che i dirigenti della Vecchia Signora, al momento, non risultano essere iscritti sul registro degli indagati.
Il filone della giustizia sportiva è separato da quella ordinaria. Quindi, una assoluzione da parte del Tribunale di Perugia non porterà automaticamente a nessuna ammenda o penalità alla Juventus. Le decisioni sono attese nelle prossime settimane con i bianconeri che rischiano da una ammenda ad una retrocessione. Nel mezzo punti di penalizzazione. Queste ultime due ipotesi sembrano essere le più remote per diversi motivi, nonostante la richiesta avanzata dal Codacons in una nota ufficiale nelle ultime ore.