Emergenza coronavirus in Italia, vertice fiume a Palazzo Chigi: nuovo dpcm atteso entro la giornata di lunedì. Resta in piedi l’ipotesi coprifuoco.
Il governo torna a confrontarsi sull’emergenza coronavirus e dovrebbe procedere con una nuova stretta che dovrebbe essere contenuta in un nuovo dpcm che, secondo le indiscrezioni emerse a mezzo stampa, sarà licenziato al più tardi entro lunedì. Nella nottata tra il 16 e il 17 ottobre è andato in scena un vertice fiume finito dopo le 4 di mattina.
Il governo cambia strategia
L’Italia sta vivendo una nuova fase dell’emergenza coronavirus e il governo sembra affannare dietro a mezze misure che non sembrano decisive né convincenti. E cambiare le regole del gioco ogni quattro giorni non aiuta, anzi, alimenta la preoccupazione tra i cittadini.
“Dobbiamo evitare il lockdown, non dico che è meno pericolosa l’ondata, ma che dobbiamo affrontare questa ondata con strategia diversa e nuova, che non prevede più il lockdown”, ha dichiarato Conte all’evento organizzato da Limes.
Coronavirus in Italia, nuovo dpcm tra il 18 e il 19 ottobre
Il governo è quindi consapevole di dover cambiare passo per evitare misure estreme, e per questo motivo ha deciso di confrontarsi già nella tarda serata del 16 ottobre per provare a capire in che direzione muoversi.
Le ipotesi circolate sono tante e differenti. Resterebbe in piedi l’ipotesi del coprifuoco alle ore 22, come disposto ad esempio dal Presidente della Campania De Luca per contrastare i possibili assembramenti che altrimenti si sarebbero venuti a creare ad Halloween. Il coprifuoco sembrerebbe difficile in realtà alla luce della nuova ordinanza della regione Lombardia. In una regione ad alta circolazione del virus è stata disposta la chiusura dei locali alle 24.