Emergenza coronavirus in Campania, scatta il coprifuoco. De Luca: “Si interrompono attività e mobilità alle 23 per contenere l’onda di contagio”.
Anche in Campania scatta il coprifuoco per fronteggiare l’emergenza coronavirus. L’annuncio arriva direttamente dal Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca.
Coprifuoco anche in Campania: “Alle 23 da venerdì si chiude tutto”
“Ci prepariamo a chiedere in giornata il coprifuoco. Il blocco di tutte attività e della mobilità da questo fine settimana in poi […]. Volevamo partire dall’ultimo week end di ottobre ma partiamo ora. Si interrompono le attività e la mobilità alle 23 per contenere l’onda di contagio. Alle 23 da venerdì si chiude tutto anche in Campania come si è chiesto anche in Lombardia“, ha comunicato il Presidente della Regione Campania.
La notizia di una nuova stretta in Campania era nell’aria da giorni e, alla luce della situazione epidemiologica nella Regione dal ministro Speranza e dagli uomini del Cts dovrebbe arrivare il via libera alla chiusura.
Riaprono le scuole elementari
De Luca ha comunicato inoltre la riapertura delle scuole elementari, chiuse insieme con le altre scuole in uno degli ultimi provvedimenti adottati dal Presidente della Regione.
Cronavirus, De Luca annuncia il coprifuoco in Campania: “Faremo miracoli per reperire gli anestesisti che saranno necessari”
Il Presidente della Regione Campania ha poi comunicato di aver richiesto alla Protezione civile 600 medici e 800 infermieri, che al momento non sarebbero ancora arrivati.
“Abbiamo chiesto alla Protezione civile 600 medici e 800 infermieri. Ad oggi abbiamo avuto l’assicurazione che invieranno 50 medici e 100 infermieri. Quindi siamo clamorosamente al di sotto delle esigenze minime poste dalla regione Campania […]. Ad oggi non è arrivato nessuno. Vedremo nei prossimi giorni chi arriva, per il resto faremo miracoli per reperire da altri reparti gli anestesisti che saranno necessari”, ha proseguito De Luca come riferito dall’ANSA.