Eriksen-Inter, è rottura. Milan-Ibrahimovic, c'è aria di rinnovo
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Direttore: Alessandro Plateroti

Calciomercato, Ibrahimovic ‘chiama’ il Milan per il rinnovo. Eriksen-Inter, aria d’addio, c’è il Psg

Zlatan Ibrahimovic

Situazioni diverse sulle due sponde dei Navigli. L’Inter e Eriksen sono al passo d’addio (Psg alla finestra). Il Milan vola grazie a Ibrahimovic, che vuole il rinnovo.

Zlatan Ibrahimovic e Christian Eriksen sono l’emblema dei momenti differenti che stanno attraversando i due club opposti sulle sponde dei Navigli. Se da una parte l’undici rossonero vola sia in campionato che in Europa, trascinato dal totem svedese, dall’altra la formazione nerazzurra fatica su entrambi i fronti, e il danese lo fa ancor di più agli occhi di Conte.

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Milan, Ibrahimovic ‘chiama’ il rinnovo

La fantastica rovesciata che ha steso l’Udinese ha portato l’asso di Malmoe a eguagliare un mostro sacro del Milan, un certo Andriy Shevchenko che nel 2001 era andato in gol per sei partite consecutive. Ibrahimovic, da quando è tornato a gennaio, è entrato in ben 23 gol rossoneri: un impatto devastante.
Nel post-match del Friuli il classe ’81 ha ‘chiamato’ la dirigenza del Diavolo (nella persona di Paolo Maldini) per il rinnovo. Dopo i primi sei mesi, in estate è stato raggiunto l’accordo fino a giugno 2021. Ma Zlatan ha tutta l’intenzione di allungare la sua seconda vita in rossonero…

Eriksen
Eriksen e Zhang

Inter, Eriksen con le valigie (verso il Psg?)

Se i rossoneri ridono, i nerazzurri hanno dei lunghi mugugni sul volto. E Christian Eriksen è il simbolo delle difficoltà che sta attraversando l’Inter. Come riporta La Gazzetta dello Sport, durante la gara contro il Parma le schermaglie tra l’ex Tottenham e Conte sono arrivate all’apice, quando il classe ’92 si è diretto a passo lento (sotto di un gol) a battere un calcio d’angolo. Il tecnico è andato su tutte le furie, sostituendolo da lì a poco.
Arrivato nello scorso gennaio a fronte di un esborso per il cartellino di 27 milioni e, soprattutto, di 7,5 milioni netti di ingaggio, il danese non ha mai trovato continuità di presenze e di prestazioni. E così la cessione alla prossima riapertura del calciomercato è molto probabile, anche se Zhang ha posto la condizione di non procedere al prestito. E il Psg è osservatore attentissimo…

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ultimo aggiornamento: 2 Novembre 2020 15:21

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