Coronavirus, in Italia possibile picco dei casi a dicembre. I risultati di uno studio.
ROMA – Coronavirus, in Italia possibile picco dei casi a dicembre. Secondo quanto evidenziato dal fisico Roberto Battiston, con le nuove misure introdotte si potrebbe avere una crescita dei casi fino all’inizio del prossimo mese per poi esserci un graduale rallentamento.
Battiston: “La situazione deve essere costantemente monitorata”
Lo studio è stato commentato dallo stesso fisico ai microfoni dell’Ansa: “Usando i dati disponibili per calcolare il tasso di crescita, possiamo estrapolare l’andamento del totale del numero degli infetti attivi nel corso delle prossime settimane. Se l’attuale riduzione del tasso di crescita si mantiene, e il Dpcm degli inizi di novembre dovrebbe contribuire in tal senso, il picco a livello nazionale è previsto per gli inizi di dicembre […]“.
“La situazione – ha aggiunto – deve essere continuamente monitorata per una ottimale gestione delle risorse sanitarie […]“.
Battiston: “Ritmo di crescita più basso di gennaio e febbraio”
Battiston si è soffermato anche sul ritmo di crescita della curva: “I contagi in questa seconda ondata crescono in maniera più lenta rispetto a gennaio e febbraio. Nella prima fase dalla pandemia la quantità di infetti nella popolazione era piccola, ma c’erano tantissimi contatti perché le persone con il virus andavano comunque […]. L’aumento dei nuovi casi in queste ultime settimane potrebbe essere dovuto alla riapertura delle scuole, senza avere adeguatamente riorganizzato l’infrastruttura complessiva, inclusi i trasporti, sport di contatto e le attività sociali dei giovani in generale“.
Piccoli segnali di rallentamento
In Italia, intanto, ci sono stati piccoli segnali di rallentamento. Dopo settimane di crescita la curva ha iniziato a flettersi, con i contagi che sono diminuiti rispetto al giorno precedente nonostante l’aumento dei tamponi.
Un buon segnale in vista delle prossime settimane, quando sono previsti numeri molto più bassi rispetto a quelli attuali del nostro Paese.