Ucciso a Dalmine l’ex segretario della Lega di Bergamo. La svolta nelle prime ore del 3 gennaio: arrestato il figlio.
DALMINE (BERGAMO) – E’ stato ucciso a Dalmine l’ex segretario della Lega di Bergamo. Il corpo senza vita di Franco Colleoni è stato rinvenuto nel cortile della sua casa dai carabinieri della compagnia di Treviglio. Diversi i punti da chiarire nelle prossime ore.
Come riportato dal Corriere della Sera, in un primo momento si pensava ad una rapina o un furto. Nella giornata del 3 gennaio gli inquirenti hanno arrestato Francesco Colleoni, il figlio della vittima.
Trovato morto l’ex segretario della Lega di Bergamo: arrestato il figlio Francesco
Sulla morte di Franco Colleoni sono diversi i punti da chiarire. Il corpo senza vita dell’ex segretario della Lega è stato rinvenuto nei pressi del suo cortile nella giornata di sabato 2 gennaio.
Gli inquirenti preferiscono non escludere nessuna pista. Le prime ipotesi avevano portato a pensare ad una rapina o ad un furto finito male. Nelle prime ore del 3 gennaio gli uomini delle forze dell’ordine hanno arrestato il figlio della vittima.
Il giovane, stando a quanto riferito dall’Ansa, ha fatto sapere di aver avuto una colluttazione con il padre. Secondo gli investigatori il movente sarebbe da rintracciare nei rapporti deteriorati tra i due e nella gestione della trattoria. I due avrebbero avuto un diverbio, il figlio avrebbe strattonato il padre che nella caduta avrebbe sbattuto la testa contro una pietra.
Chi era Franco Colleoni
Ristoratore di professione, Franco Colleoni dal 1995 al 1999 ha ricoperto il ruolo di assessore provinciale della giunta dell’ex presidente Giovanni Cappelluzzo.
Leghista di prima era, è stato per alcuni anni il segretario del partito di Bergamo. Negli ultimi tempi si è allontanato dal Carroccio e le sue dichiarazioni pubbliche sul voto al MoVimento 5 Stelle ne sono la conferma. Chiusa la sua esperienza politica, Colleoni ha ripreso la sua attività di ristoratore gestendo la trattoria chiamata Al Carroccio.
La notizia dell’omicidio, arrivata nel pomeriggio di sabato 2 gennaio, ha sconvolto l’intero centro di Dalmine, in provincia di Bergamo. Diversi i punti da chiarire sulla morte dell’ex segretario della Lega. Le indagini proseguiranno nelle prossime ore per cercare di chiarire meglio quanto successo.
Tragedie a Napoli e Parma
Tragedia familiare anche a Napoli. Un uomo di 44 anni è stato accoltellato al culmine di una lite. Per l’omicidio è stato fermato il cognato. In corso tutte le ricotruzioni del caso.
Nei giorni scorsi, invece, a Parma una donna ha colpito con diversi fendenti il marito. Le condizioni dell’uomo non sono gravi, ma la compagna è stata arrestata.