Nato a Caldogno il 18 febbraio 1967, Roberto Baggio ha vinto due scudetti con Juventus e Milan. Vice-campione del mondo nel 1994, Pallone d’oro l’anno prima.
Tanti auguri a Roberto Baggio! L’ex fantasista è infatti nato a Caldogno il 18 febbraio 1967.
Gli inizi di carriera e l’esplosione alla Fiorentina
Entra nelle giovanili del Vicenza a tredici anni e debutta in prima squadra a 16 anni, il 5 giugno 1983, all’ultima giornata del campionato di Serie C1. Nella stagione 1984-1985, inserito in prima squadra dall’allenatore Bruno Giorgi, chiude la sua esperienza vicentina con 12 reti in 29 incontri di campionato, diventando uno dei calciatori più amati dai tifosi e consentendo alla sua squadra la risalita in Serie B.
Lo acquista la Fiorentina per quasi tre miliardi di lire ma salta praticamente tutta la stagione a causa di un grave infortunio al ginocchio. Anno dopo anno si afferma come uno dei più forti giocatori italiani, arrivando alla finale di Coppa Uefa, persa contro la Juventus.
Juventus e Pallone d’oro
E’ il 1990 e proprio i bianconeri lo strappano alla Viola, tra le proteste anche violente degli ultras della Fiorentina. Con la Juventus Roberto Baggio raggiunge la definitiva consacrazione, fino all’apice dello scudetto (1995): in precedenza, nell’anno di grazia 1993, la vittoria della Coppa Uefa e del Pallone d’oro a livello personale.
Milan, Inter e provincia…
Con Lippi, tuttavia, l’intesa non è al massimo: il tecnico viareggino gli preferisce Del Piero e così il Milan acquista il cartellino del campione per 18 miliardi. Al primo anno in rossonero Roberto Baggio bissa la vittoria dello scudetto. L’annata successiva è disastrosa (Sacchi) e con Capello le cose non vanno meglio. Se ne va a Bologna, dove rinasce (22 reti in campionato).
Nel 1998 passa all’Inter: il Divin Codino mostra lampi di genio ma nel complesso l’esperienza nerazzurra sarà tutt’altro che esaltante.
A 33 anni, svincolato, accetta il Brescia: con le Rondinelle Baggio va in doppia cifra per quattro stagioni consecutive, mostrando una grande intesa con Luca Toni.
Roberto Baggio e la Nazionale
Con l’Italia gioca complessivamente 56 gare segnando 27 reti. Protagonista in tre Mondiali, trascinatore assoluto in quello del 1994, dove la vittoria svanisce dagli undici metri a Pasadena.