Guido Stagnaro è morto all’età di 96 anni. Uno dei pionieri della televisione si è spento il 18 febbraio.
ROMA – Guido Stagnaro è morto all’età di 96 anni dopo una lunga battaglia con il Covid. Uno dei pionieri della nostra televisione si è spento, come riportato da La Repubblica, nella giornata di sabato 20 febbraio.
Un lutto che ha lasciato un vuoto incolmabile nel mondo del piccolo schermo. Sono diversi i programmi che lo hanno visto protagonista in questi anni. In molti lo hanno salutato sui social e i colleghi lo hanno salutato per l’ultima volta nei giorni scorsi.
Chi era Guido Stagnaro
Nato a Sestri Levante nel 1925, Guido Stagnaro sin da giovane si è dedicato al mondo della televisione. Un vero punto di riferimento per il piccolo schermo del nostro Paese. E’ stato il papà letterario di Topo Gigio oltre che un regista che per quattro anni ha accompagnato i programmi della Rai e delle reti private.
Nel 1974 è stato alla guida della prima trasmissione Rai a colori Nel Mondo di Alice, con Milena Vukotic. Ma le collaborazioni sono andate avanti anche con altri artisti come Enzo Tortora, Donatella Rettore, il Quartetto Cetra e Ric&Gian. Il passaggio a Mediaset nel 1980 grazie alla conoscenza con Silvio Berlusconi. Anche qui un vero punto di riferimento di Fininvest. La sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile.
Guido Stagnaro morto
L’artista e regista si è spento all’età di 96 anni il 18 febbraio dopo una lunga battaglia con il Covid. La notizia è stata data dalla famiglia solo due giorni dopo il decesso.
Cordoglio sui social da molti utenti che sono cresciuti con i programmi di uno dei pionieri della nostra televisione. Molti colleghi e allievi lo hanno salutato per l’ultima volta nel rispetto delle norme anti-Covid. Un vuoto incolmabile nel mondo del piccolo schermo italiano.