Riaperture ad Aprile, le ipotesi sul nuovo decreto: dallo sport di contatto allo spostamento tra le Regioni passando per il coprifuoco.
Proseguono i lavori per la messa a punto del nuovo decreto, quello che regolerà le riaperture che avranno inizio dalla fine di aprile e che proseguiranno anche durante il prossimo mese di maggio. Il premier Draghi aveva anticipato a grandi linee l’impianto del provvedimento, ma il confronto tra le forze politiche e il parere del Cts cambiano le carte in tavola.
Riaperture, le ipotesi sul decreto di fine Aprile
Facciamo il punto della situazione sul nuovo decreto che dovrebbe essere approvato definitivamente entro la giornata di venerdì.
Zona Gialla
Confermata la reintroduzione della zona Gialla dal prossimo 26 aprile. Si tratterà di una zona gialla rafforzata, nel senso che consentirà le riaperture e la ripresa delle attività all’aperto.
Bar e ristoranti
In zona Gialla riaprono a pranzo e a cena i bar e ristoranti che hanno tavoli all’aperto. Gli altri, nonostante le pressioni e le manifestazioni, dovrebbero rimanere chiusi almeno fino alla metà di maggio, quando si procederà con la riapertura anche dei locali al chiuso ma solo per pranzo.
Coprifuoco
Il coprifuoco è uno dei temi caldi della discussione. Il ministro Speranza aveva fatto sapere che l’impianto attuale non sarebbe stato modificato, quindi sarebbe stato confermato il divieto di circolazione dalle 22.00 alle 5.00. Un’ala del governo spinge però per lo slittamento alle ore 23.00 dell’inizio del coprifuoco.
Lo spostamento tra Regioni
Dal 26 aprile sarà possibile spostarsi tra Regioni gialle mentre per lo spostamento tra Regioni in zona rossa o arancione si dovrà certificare di essere stati vaccinati, di essere guariti dal Covid o di aver fatto un tampone con esito negativo nelle 48 ore precedenti. In assenza di tali condizioni sarà possibile spostarsi tra zone rosse e arancioni solo per motivi di lavoro, salute o necessità.
Lo sport
Dal 26 aprile dovrebbe riprendere lo sport di contatto all’aperto, mentre per le piscine – all’aperto – si dovrà attendere fino alla metà del mese di maggio.
La valutazione del Cts e il Consiglio dei Ministri
Nella giornata del 20 aprile il Cts si esprimerà sulle linee guida e i protocolli relativi alle riaperture, poi si procederà con un ultimo confronto in Consiglio dei Ministri per l’approvazione del decreto.