Kobe Bryant nella Hall of Fame. La moglie Vanessa: “Ora sei uno dei più grandi sempre. Sono orgogliosa di te”.
ROMA – Kobe Bryant nella Hall of Fame della Nba. L’ingresso del campione di basket, deceduto in un incidente nel gennaio 2020, è stato decretato nella notte italiana tra il 15 e il 16 maggio al termine di una lunga cerimonia. La nomina doveva avvenire prima, ma l’emergenza Covid ha rinviato tutto di qualche mese.
Nella leggenda di questo sport sono entrati anche Kevin Garnett, Tim Duncan, Rudy Tomjanovic, Kim Mulkey, Eddie Sutton, Tamika Catchings, Barbara Stevens e Patricks Baumann.
Vanessa: “Sono orgogliosa di te”
La nomina è avvenuta sotto gli occhi della moglie Vanessa. “Kobe era unico – ha detto dal palco riportata da La Gazzetta dello Sport – non ci sarà mai un altro Bryant […]. Quando gli chiedevo perché non si fermava quando non stava bene lui mi rispondeva che lo deve ai tifosi che compravano il biglietto con sacrifici per vederlo giocare almeno una volta […]”.
“Ti ringrazio per essere stato un marito straordinario, per aver imparato dai tuoi errori, per aver costruito una famiglia fantastica […]. Ora tutti i suoi sacrifici e la tua dedizione sono stati ripagati, ce l’hai fatta, sei nella Hall of Fame, sei un vero campione, non sei solamente un Mvp ma sei uno dei più grandi di sempre, sono incredibilmente orgogliosa di te“.
Kobe nella storia
Ora Kobe è davvero nella storia. Bryant da tempo era alla ricerca di questo premio ed è arrivato in modo meritato a poco più di un anno dalla sua scomparsa. Un ritardo di qualche mese dovuto al coronavirus. Ma ora il campione è pronto ad essere ricordato anche dalle future generazioni. E, come detto dalla stessa Vanessa, un altro Kobe difficilmente ci sarà nel futuro. E la decisione di inserirlo nella Hall of Fame ne è la conferma.