L’Ue ha dato il via libera alla somministrazione di Pfizer per 12-15 anni. L’annuncio di Stella Kiyriakides: “Ogni dose conta”.
Via libera dell’Ue alla somministrazione del vaccino Pfizer contro il Covid per la fascia di età 12-15 anni. La parola passa ora agli Stati membri dell’Unione europea, che possono quindi estendere la campagna di vaccinazione abbassando la soglia minima ai 12 anni.
Ue, via libera alla somministrazione del vaccino Pfizer per 12-15 anni
“La Commissione europea ha approvato l’utilizzo del vaccino Covid di BioNTech Pfizer, per la fascia d’età tra i 12 ed i 15 anni. Gli Stati membri possono ora decidere di estendere la loro campagna vaccinale ai più giovani. Per mettere fine alla crisi, ogni dose conta“, ha annunciato la commissaria europea alla Salute, Stella Kyriakides, sul proprio profilo Twitter.
Il via libera dell’Unione europea è arrivato a pochi giorni dal via libera dell’Ema alla somministrazione del vaccino ai ragazzi di età compresa tra i 12 ai 15 anni.
Si attende ora la decisione dei singoli Stati dell’Unione europea, che hanno ricevuto il via libera da Bruxelles per ampliare e rafforzare la campagna di vaccinazione.
La somministrazione del vaccino agli adolescenti è considerata importante in vista della ripresa della scuola. La vaccinazione dovrebbe mettere definitivamente in sicurezza il mondo della scuola evitando nuove chiusure.
La posizione dell’Aifa
E’ arrivato anche il via libera dell’Aifa alla somministrazione del vaccino agli adolescenti. L’autorizzazione delle autorità sanitarie italiane non ha un impatto significativo sulla campagna di vaccinazione in quanto, come riferito dal Commissario Figliuolo, era già stata programmata nella pianificazione della campagna di vaccinazione. La riunione dell’Aifa è andata in scena nella giornata del 31 maggio con l’approvazione arrivata in serata.
Nelle prossime ore il commissario Figliuolo invierà a tutte le regioni una nota per iniziare a programmare questa fase che resta decisiva per il ritorno a scuola a settembre in sicurezza.
