Fra i broker online che operano sui mercati finanziari eToro è sicuramente uno fra quelli più apprezzati dagli investitori.
Tale successo non è dovuto solo alla qualità dei servizi offerti ai propri clienti, ma anche alla capacità, dimostrata dalla società, di sapersi adattare ai nuovi trend che costantemente nascono e si consolidano nel mondo della finanza: un’attitudine che ha permesso nel tempo di acquisire prospect interessati a temi di investimento alternativi e di mantenere gli utenti attivi, offrendo loro opportunità di allocazione nel momento in cui determinati asset, per i più svariati motivi, avevano raggiunto una soglia di saturazione. Tuttavia per valutare con attenzione le caratteristiche del broker è utile consultare la sezione “eToro opinioni“, proposta dal portale brokerforex.it, in cui esperti del settore esaminano le ultime novità messe a disposizione dei clienti.
Investire con DeFi Portfolio di eToro
Il concetto di finanza decentralizzata –DeFi– sta permeando sempre con più insistenza il dibattito del mondo finanziario, per questo motivo il management di eToro non si è lasciato sfuggire l’occasione di lanciare un nuovo prodotto negoziabile direttamente attraverso la piattaforma web proprietaria: si tratta di DeFi Portfolio, uno strumento che permette di investire nel lungo periodo su progetti riguardanti, appunto, la finanza decentralizzata. Come noto il fine di queste nuove tecnologie è quello di offrire servizi, eliminando le figure terze di intermediazione; naturalmente la possibilità di rendere determinati processi all’interno della blockchain estremamente veloci, comprimendo i costi richiesti per ogni singola transazione, fa ipotizzare un futuro molto prospero per un settore, che non può assolutamente mancare nelle asset allocation degli investitori che puntano a cavalcare macrotrend pluriennali.
Secondo Dani Brinker, Head of Portfolio Investments della società, le innovazioni proposte dalla Defi rappresentano uno dei temi di investimento che caratterizzerà negli anni a venire il mondo del risparmio e, a causa dell’estrema mutevolezza del settore, eToro stessa si fa carico di selezionare gli asset più interessanti, garantendo in primis una corretta diversificazione proprio attraverso DeFi Portfolio, al cui interno attualmente sono presenti undici fra le crypto più trattate sul mercato.
I progetti collegati ai vari Token comprendono sia le blockchain che supportano smart contract sia i principali protocolli al momento in uso. Inoltre, come avviene per tutte le linee portfolio di eToro che sintetizzano sotto un unico benchmark varie metodologie di investimento, anche DeFi prevede un importo minimo di sottoscrizione di 1000 dollari; tuttavia l’aspetto più interessante è che attraverso i grafici della piattaforma gli utenti possono tenere traccia dello storico del portafoglio, mentre sul feed è possibile mantenersi aggiornati su tutte le news che riguardano i sottostanti.
Token: i nuovi ingressi sulla piattaforma di eToro
Anche nell’intermediazione delle singole criptocurrencies eToro non è rimasta con le mani in mano, arricchendo il catalogo di sottostanti negoziabili dai clienti con due nuovi Token: Maker –MKR– e Enjin –Enj– che, aggiungendosi ai ventisei già presenti, portano a ventotto l’offerta totale. Se MKR è stato inserito in piattaforma in riferimento al segmento DeFi, poiché rappresenta un supporto fondamentale per il protocollo DAI, Enj entra a far parte della squadra NFT –Non Fungible Token– come punto di riferimento nel settore gaming, infatti il valore dell’asset può aumentare grazie i contributi provenienti direttamente dall’ambiente virtuale dei vari giochi.
Infine, come evidenziato nella guida di brokerforex.it, l’aspetto più interessante della piattaforma eToro è la possibilità di investire in valute digitali in differenti modalità, a seconda della strategia che si voglia mettere in atto. Nello specifico, per acquistare un token e conservarlo nel wallet per molto tempo, il risparmiatore può utilizzare l’accesso diretto al mercato attraverso l’exchange del broker, sfruttando eventualmente lo staking -meccanismo che garantisce delle ricompense per la detenzione prolungata dell’asset-, mentre per speculare sulle oscillazioni di prezzo del sottostante, sia al rialzo che al ribasso, è possibile negoziare i CFD sulle criptovalute.