Roma-Inter, Simone Inzaghi in conferenza stampa: “Per noi è una partita molto importante”.
APPIANO GENTILE (COMO) – Vigilia di Roma-Inter per Simone Inzaghi. Il tecnico dei nerazzurri ha presentato in conferenza stampa la sfida dell’Olimpico, in programma alle 18 di sabato 4 dicembre 2021.
Roma-Inter, la conferenza stampa di Simone Inzaghi
Il tecnico nerazzurro in conferenza stampa ha presentato la delicata sfida contro la Roma. “Per noi è sicuramente una partita molto importante – ha detto Inzaghi riportato da tuttomercatoweb.com – affrontiamo un ciclo impegnativo e all’Olimpico serve una vera Inter […]. Sicuramente loro sono una squadra con valori importanti […]. Dzeko? Per lui sarà una partita speciale. Si è allenato bene e siamo certi di andare lì per ottenere un risultato importante […]“.
Una sfida particolare per entrambi gli allenatori. “E’ bello incontrare Mourinho […] – ha sottolineato Inzaghi – stiamo parlando di un grande allenatore e quindi dovremo fare molta attenzione […]. Per me ritornare all’Olimpico fa sempre un certo effetto. Sicuramente la vivo come una partita di cartello visto che non è più un derby […]. Per uscire dall’Olimpico con i tre punti serve una grande personalità […]“.
Gli infortunati nerazzurro
Un passaggio anche sulle condizioni della sua squadra. “Non ci saranno Darmian e Ranocchia – ha ammesso Inzaghi – penso che non avremo a disposizione neanche Kolarov e de Vrij, in dubbio anche Bastoni. Poi ci sono diverse contusioni da verificare e per questo faremo delle valutazioni […]. Barella? Lui si sta allenando bene. Stiamo parlando di un giocatore molto importante. Contro lo Spezia ho deciso di farlo risposare anche perché abbiamo una rosa di qualità“.
Il tecnico nerazzurro ha parlato anche del calendario ricco di impegni: “Bisognerebbe trovare una soluzione anche per avere più tempi di recupero. Magari iniziare prima oppure mettere più gare delle Nazionali insieme e fermare il campionato per più tempo. Noi comunque continuiamo ad allenarci bene, ma con lo Spezia mi sono ritrovato ad avere solamente due difensori di ruolo“.