Il centrocampista del Torino, Josip Brekalo ha rilasciato un’intervista concessa alla Gazzetta dello Sport.
Intervistato il trequartista del Torino, Josip Brekalo. Ecco la sua intervista alla Gazzetta dello Sport, inizia parlando delle sue più belle partite: “Al primo posto l’ultimo derby, poi il 4-0 alla Fiorentina, con la mia prima doppietta in Italia, e il 2-1 dell’andata all’Udinese: il mio primo gol sotto la curva”.
Viene chiesto dove è migliorato quest’anno: “Avevo bisogno di tempo per adattarmi al calcio italiano e alla filosofia di mister Juric. Oggi mi sento a mio agio, ho più fiducia in tutto ciò che faccio. Sto crescendo in questa stagione, ma posso fare di più e meglio”.
Poi parla del suo allenatore Juric: “Mi aiuta a conoscere il calcio, a capire i momenti di una partita. Il calcio non è frenesia, bisogna essere pazienti e capire quando è il momento per usare le tue abilità. Per essere al posto giusto nel momento giusto. Il nostro rapporto è fantastico: capisco ciò che vuole da me. Come lo è con i compagni e con lo staff.”
Il trequartista del Torino parla del futuro
Brekalo parla di dove si vede alla fine del campionato: “Da parte mia certamente spero in granata. Il mio futuro è al Toro, qua sto veramente bene. Torino mi ha reso felice: è il momento più bello e importante della mia carriera”.
Parla in vista di Cagliari: “Sarà importante vincere. Giochiamo in casa, con una capienza salita al 75%, spero in uno stadio pieno. Vogliamo vincere per riprendere la nostra corsa. Nessuno poteva aspettarsi una stagione del Toro così bella, io però ci credevo dall’estate. Ora è facile dire… meno male che sei andato al Toro. Ho avuto ragione”.