La Formula 1 annulla il Gp di Russia per la guerra in Ucraina
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

La Formula 1 annulla il GP di Russia

GP Formula 1

La guerra in Ucraina ferma anche la Formula 1: la Federazione annulla il GP di Russia.

Alla luce della grave crisi in Ucraina che è sfociata in una vera e propria guerra dopo che la Russia ha deliberatamente deciso di attaccare con l’esercito, la Formula 1 ha deciso di accogliere le richieste di alcuni piloti e di annullare i GP di Russia.

Guerra in Ucraina, la Formula 1 annulla il GP di Russia

“Il campionato di Formula 1 si disputa nei paesi di tutto il mondo con l’obiettivo di unire persone e nazioni. Stiamo osservando gli sviluppi in Ucraina con tristezza e shock, sperando in una soluzione rapida e pacifica alla situazione attuale. Giovedì sera di Formula 1, la FIA e le squadre hanno discusso della posizione del nostro sport e la conclusione è, valutata e compresa da tutte le parti interessate, che è impossibile tenere il Gran Premio di Russia nelle circostanze attuali“, si legge nella nota della FIA.

Non si parla ufficialmente della cancellazione della gara ma sembra evidente dal comunicato stampa che l’orientamento della FIA è quello di non includere il GP di Russia nel calendario della prossima stagione a meno che la situazione non si risolva in tempi brevi e per vie diplomatiche e pacifiche. Condizioni che al momento non sembrano realizzabili.

GP Formula 1
GP Formula 1
Leggi anche
Guerra in Ucraina, l’Ue approva un secondo pacchetto di sanzioni contro la Russia

Come potrebbe cambiare il calendario della prossima stagione di F1

La posizione della FIA porta quindi ad una piccola rivoluzione per quanto riguarda il calendario della prossima stagione. Il Gp di Russia era in calendario per il fine settimana del 23-25 dicembre. Al momento non è chiaro se la Federazione procederà con la sostituzione della gara o con la sua cancellazione.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 25 Febbraio 2022 13:56

Guerra in Ucraina, l’Ue approva un secondo pacchetto di sanzioni contro la Russia

nl pixel