La Commissione è già al lavoro per l’entrata dell’Ucraina nell’Unione Europea e promette una risposta entro giugno.
Bruxelles ha promesso una risposta a Kiev entro giugno. Tuttavia la strada per l’entrata dell’Ucraina nell’Unione Europea è ancora lunga. Nei giorni scorsi Zelensky aveva comunicato di aver inviato all’Ue il questionario mandatogli da Ursula Von Der Leyen e Borrell. Intanto entro giugno l’Ucraina riceverà un primo parere alla sua richiesta di adesione come possibile Stato membro.
Se il parere sarà positivo l’Ucraina entrerebbe nella lista dei Paesi candidati all’entrata nell’Unione Europea. Il parere arriverà prima dalla Commissione europea e poi dai governi nazionali. Va sottolineato, tuttavia, che l’eventuale parere positivo non dà il via in automatico allo status di membro dell’Ue. Ci sono poi ulteriori passaggi da compiere.
Ad esempio, Paesi come la Macedonia del Nord, il Montenegro, la Serbia e l’Albania, sono nella lista dei Paesi candidati. Ma dopo aver fatto richiesta di adesione all’Ue aspettano ancora una risposta da circa otto anni per la conversione in status membri. Certamente però per l’Ucraina sarebbe un buon primo passo anche per ricevere più aiuti per la guerra.
La promessa di Charles Michel
A promettere una risposta entro giugno è Charles Michel, presidente del Consiglio europeo, in visita nel Paese. Queste le sue parole: “Entro giugno avremo l’opinione della Commissione. Dopo che l’Ucraina ha richiesto di diventare uno Stato membro dell’Ue abbiamo incaricato la Commissione a dare un’opinione in pochi giorni mentre di solito ci vogliono otto mesi”.
Charles Michel ha poi spiegato cosa succederà dopo l’arrivo del primo parere: “Sarà mia responsabilità valutare quando mettere questo tema nell’agenda del Consiglio europeo per garantire di fare progressi in questo percorso”.
Zelensky si è soddisfatto delle parole del presidente dei Consiglio europeo e ha definito la richiesta di adesione dell’Ucraina “una priorità per il nostro Paese e per il nostro popolo. Speriamo nel sostegno degli Stati membri e nel vostro sostegno personale”.