La Tv russa simula un attacco nucleare e mostra come in soli 200 secondi a Parigi, Londra e Berlino non ci sarebbero sopravvissuti.
Simulazione scioccante giovedì sera da parte di una tv di Stato russa che ha deciso di mostrare cosa accadesse se Vladimir Putin decidesse di sferrare un attacco nucleare su tre capitali europee. Le città prese come esempio sono Parigi, Londra e Berlino. “Non ci sarebbero sopravvissuti” è stato dichiarato durante la trasmissione.
La simulazione è stata anche una risposta ai commenti fatti dal ministro delle forze armate del Regno Unito a sostegno degli attacchi ucraini in Russia. La trasmissione televisiva si chiama 60 Minutes e va in onda su Channel One. Stando a quanto dichiarato nel corso della simulazione Parigi, Londra e Berlino sarebbero colpite in meno di 200 secondi dal lancio di missili nucleari e non rimarrebbe nessun sopravvissuto.
Durante la trasmissione della tv russa si è espresso anche Aleksey Zhuravlyov, presidente del partito nazionalista Rodina. Quest’ultimo ha detto che, se il presidente Putin e la Russia lanciassero armi nucleari contro il Regno Unito, “basterebbe un missile Sarmat e le isole britanniche non ci sarebbero più”. Quando uno dei conduttori perplesso ha chiesto conferma delle sue parole Aleksey ha ribadito che “lo stava dicendo sul serio”.
Sempre nel corso del programma, durante il quale la tv russa simula un attacco nucleare, un altro conduttore ha fatto notare ad Aleksey Zhuravlyov che anche il Regno Unito è in possesso di armi nucleari. E che, dunque, nessuno potrebbe sopravvivere ad una guerra simile.
La simulazione
Durante la simulazione i conduttori mostrano al pubblico a casa e ai presenti in studio una mappa. Qui nel dettaglio c’è la traiettoria e le tempistiche secondo le quali il nuovo missile balistico intercontinentale russo Sarmat, lanciato da Kaliningrad (tra polonia, Lituania e Mal Baltico), raggiungerebbe le più importanti capitali europee. Nel dettaglio: Berlino in 106 secondi, Parigi in 200 secondi e Londra in 202 secondi.