Un gruppo di turisti ha chiesto al tassista di poter pagare con la carta, ma quest’ultimo avrebbe inveito contro di loro con urla e insulti.
Il fatto è accaduto a Milano. Un gruppo di turisti avrebbe chiesto di pagare la corsa in taxi utilizzando la carta di credito. In un primo momento, il tassista si sarebbe rifiutato di utilizzare il Pos. Dopo l’avrebbe tirato fuori, ma la sua reazione è stata spropositata.
La reazione del tassista
Tra insulti e urla avrebbe fatto effettuare il pagamento ai turisti, per poi scaricare i loro bagagli lanciandoli a terra e allontanandosi con il taxi ancora con gli sportelli aperti. Il video della vicenda sta circolando sui social da diverse ore, provocando una polemica generale che vede al centro i conducenti dei taxi.
L’obbligo del pagamento con il Pos, entrato in vigore come legge qualche mese fa, ha creato parecchio scompiglio tra i commercianti e coloro che offrono servizi al pubblico. Difatti, a causa degli elevati costi di commissione che i commercianti si ritrovano a dover sostenere nel caso in cui ricevano un pagamento elettronico, numerose polemiche sono sorte.
Un residente che si trovava in zona durante l’accaduto, ha ripreso tutta la scena avvenuta lunedì pomeriggio davanti a un albergo di via Tenca. Ma oltre ad aver subito un trattamento barbaro, i turisti hanno anche subito un danno economico olte che morale. Difatti, all’interno delle buste scaraventate a terra c’erano degli oggetti in vetro che si sarebbero rotti.
Il commento dell’assessore alla Sicurezza Marco Granelli
L’assessore alla Sicurezza Marco Granelli ha confermato l’episodio e ne ha parlato attraverso un post scritto sulla sua pagina Facebook: “Quello che è accaduto ieri a due turisti australiani non rappresenta Milano e la sua capacità di accogliere visitatori e visitatrici da ogni parte del mondo. Meno che mai rappresenta la categoria dei tassisti. E ringrazio la polizia locale per il positivo contributo in questa brutta vicenda.”
E continua: “L’episodio di via Carlo Tenca, nei pressi di un albergo, ripreso dal telefonino di un cittadino, è stato confermato ai nostri agenti. Dopo aver chiesto di pagare tramite Pos il costo della corsa, due turisti hanno ricevuto il diniego del tassista e ne è nata una discussione. Durante la quale alcuni souvenir che si trovavano nel bagagliaio dell’auto sono caduti a terra danneggiandosi.”
Infine conclude: “L’allontanamento del tassista non ha impedito all’Unità Freccia 1 del Reparto Radio Mobile della polizia locale, la squadra adibita al controllo del trasporto pubblico locale, di individuarlo e rintracciarlo, dopo aver ricevuto la segnalazione dal radiotaxi a cui i turisti si erano a loro volta indirizzati per denunciare l’accaduto. Il tassista si è reso disponibile a risarcire il danno, ma procederemo a trasmettere il fascicolo alla Commissione Tecnica Disciplinare, per l’apertura del procedimento disciplinare”.