Il mondo finanziario è stato travolto dalla forte esplosione delle Criptovalute, considerate la moneta del futuro e sempre più presenti nella vita delle persone.
Per chi non lo sapesse le criptovalute sono delle monete digitali decentralizzate, cioè funzionano al di fuori dei sistemi bancari e governativi. Inizialmente furono create con lo scopo di dare un metodo di pagamento alternativo alle transizioni online, ma la volatilità elevate le rendono non molto idonee.
Funzionano tramite un protocollo peer-to-peer e sono composte da stringhe di dati crittografati che sono stati codificati per rappresentare un’unità. Inoltre per la loro gestione le persone si affidano sempre di più a piattaforme, chiamate exchange, per mettere da parte o scambiare le proprie criptovalute. Sono moltissimi gli exchange in circolazioni e ritenuti importanti, tra cui troviamo Binance. La piattaforma è molto sicura e semplice da usare, come si può leggere online, dove è possibile trovare su binance opinioni relative al suo operato.
Dopo una fase di successo che ha portato all’espansione delle criptovalute, ora il mercato sembra essere in crisi con una dura flessione del valore delle monete.
Cosa sta succedendo alle criptovalute
Come scritto anche in precedenza, il mercato delle Criptovalute è molto volatile, quindi soggetto a flessioni immediate che possono comprometterne i risultati. Quello che sta accadendo attualmente ha acceso i riflettori su un settore in crisi e che ha il dovere di rialzarsi. A comporre questo vasto mercato ci sono tantissime monete digitali e tra le più in difficoltà al momento c’è Bitcoin. La famosa moneta virtuale è in circolazione dal 2009 e nell’ultimo periodo ha fatto registrare un pericoloso declino, con il valore che si è attestato sotto i 20mila dollari, precisamente a 19.323. È solo la conseguenza di un periodo nero che ha fatto registrare il valore più basso della storia di Bitcoin con un valore negativo di 16.766 dollari. Nel giro di un anno la moneta ha molto più che dimezzato il suo valore.
Non solo Bitcoin in crisi, anche le altre sono in declino
Bitcoin non è l’unica criptovaluta ad essere in crisi. Infatti è l’intero settore delle monete digitali ad essere in un periodo nero dalla quale non riesce a rialzarsi. Anche le altre valute digitali importanti come Ethereum, Xrp, Cardana e Solana hanno fatto registrare nell’ultimo periodo perdite significative che hanno posto molta attenzione su quello che sta succedendo. Ma qual è il motivo di questa crisi?
I motivi della crisi delle criptovalute
L’estrema volatilità rende il mercato molto suscettibile a quello che succede nel mondo. Infatti l’attuale crisi delle criptovalute è da rimandare all’annuncio sui tassi di interesse da parte della Federal Reserve (Fed), la banca centrale statunitense. Non a caso dopo l’affermazione che la banca centrale statunitense “potrebbe benissimo continuare ad alzare i tassi di interesse” si è assistito a un netto crollo del valore delle monete digitali. La decisione di alzare i tassi è dettato da un clima di incertezza causato dalla guerra e dalla crisi economica che mantiene i battenti dalla pandemia da Covid-19. Tutto questo sta portando sempre di più gli investitori a vendere i propri beni per non ritrovarsi con le spalle al muro in caso di problemi.
L’incertezza della situazione globale ha sempre influenzato il mondo delle criptovalute e nell’ultimo anno è capitato più volte una situazione analoga. I crolli di criptovalute da inizio 2022 sono stati molteplici, caso emblematico riguarda TerraUsd e Luna. Nel caso delle due valute il valore è completamente arrivato a zero dopo che il progetto Terra è completamente terminato, portando a forti perdite da parte degli investitori. Non c’è da condannarli se ora scelgono di non investire più in questo settore.
Ora bisognerà capire quando ci sarà una ripresa, visto che le previsioni prospettano un inverno ancora incerto e con una crisi economica e globale che non sembra volerne sapere di cessare.