Vaiolo delle scimmie: encefalite e confusione dopo il contagio
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Direttore: Alessandro Plateroti

Vaiolo delle scimmie: encefalite e confusione dopo il contagio 

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Uno studio ha rivelato alcuni a lungo termine effetti del vaiolo delle scimmie: encefalite, confusione e in alcuni casi convulsioni.

Uno studio inglese ha rivelato che in seguito all’insorgenza del vaiolo delle scimmie, i pazienti hanno riscontrato sintomi come encefalite e convulsioni. Nonostante la cerchia dei pazienti che ha riscontrati i sintomi sia ristretta, gli studiosi stanno comunque monitorato il fenomeno.

Lo studio ha appurato che in alcuni casi il vaiolo delle scimmie provoca complicazioni neurologiche come encefalite, confusione o convulsioni. La rivista eClinicalMedicine ha pubblicato la ricerca condotta dagli scienziati dell’University College di Londra, del Barts Health NHS Trust, del Guy’s and St Thomas’ NHS Foundation Trust e del King’s College di Londra.

Il team, guidato da Jonathan Rogers, ha annunciato le importanti scoperte fatte: “Abbiamo scoperto che gravi complicazioni neurologiche come encefalite e convulsioni, sebbene rare, sono state osservate in un numero di casi tale da suscitare preoccupazione. Il nostro lavoro evidenzia la necessità di condurre ulteriori indagini. Riteniamo opportuno istituire una sorveglianza coordinata per rintracciare i pazienti a rischio di sintomi neurologici e psichiatrici”.

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La circolare con le istruzioni per l’immunizzazione

Il ministero della Salute ha redatto la circolare con le indicazioni per l’immunizzazione: via al vaccino contro il vaiolo delle scimmie. A partire dall’8 agosto l‘Istituto Spallanzani ha avviato la vaccinazione per il vaiolo delle scimmie per le categorie indicate dalla circolare del Ministero della Salute. Un recente censimento ha rilevato il doppio del numero dei positivi al vaiolo delle scimmie rispetto al numero dichiarato fino ad ora.

I positivi in Italia

Il numero totale dei positivi da vaiolo delle scimmie in Italia ammonta a 545 individui. A pubblicare il censimento il sito ufficiale del Ministero della Salute. Stando ai risultati di studio di Antonello Maruotti, ordinario di Statistica dell’Università Lumsa, e da Massimo Ciccozzi, responsabile dell’Unità di Statistica medica ed Epidemiologia della Facoltà di Medicina e Chirurgia del Campus Bio-Medico di Roma nel nostro Paese “siamo vicini al picco, ma i casi sono sottostimati: probabilmente sono almeno il doppio”.

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ultimo aggiornamento: 12 Settembre 2022 12:18

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