Pacco sospetto alle Poste, malori improvvisi tra i dipendenti 
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Direttore: Alessandro Plateroti

Pacco sospetto alle Poste, malori improvvisi tra i dipendenti 

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Allarme alle Poste: un pacco con liquido sospetto ha causato dei malori improvvisi, ma a quanto pare la sostanza non è risultata tossica.

In seguito all’allarme lanciato dai dipendenti, presso l’ufficio delle Poste sono giunte diverse ambulanze, i vigili del fuoco e le forze dell’ordine per evacuare i dipendenti dell’ufficio postale. A quanto pare, però, pare che in seguito ad una prima analisi, la sostanza contenuta all’interno del pacco non fosse nociva.  

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Malori improvvisi tra i dipendenti durante lo smistamento pacchi

L’allarme è scattato in seguito ad alcuni malori improvvisi verificatisi tra i dipendenti di un ufficio postale di Torino. I malori accusati sarebbero da attribuire ad un tipo di liquido contenuto in un pacco, consegnato poco prima. La strana vicenda ha avuto luogo nella sede di via Reiss Romoli, alla periferia nord del capoluogo piemontese. 

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La vicenda è accaduta oggi, 12 ottobre, in mattinata. Alcuni dipendenti del centro di smistamento pacchi delle Poste hanno accusato un susseguirsi di malori improvvisi. A quel punto scattato l’allarme, con il successivo evacuamento dei lavoratori di quel settore.  

Stando a quanto emerso, pare che uno dei pacchi si sia rotto durante lo smistamento, facendo fuoriuscire il liquido incriminato. A quel punto, tutti i dipendenti addetti al settore smistamenti, sono stati evacuati nel piazzale esterno dell’ufficio postale. Sul posto sono giunti anche i pompieri e i vigili del fuoco del nucleo Nbcr, muniti di protezioni e maschere.

L’intervento dei vigili del fuoco e la messa in sicurezza

I vigili si sono recati all’interno dell’edificio ed hanno esaminato la sostanza incriminata. Nel frattempo, la polizia locale ha bloccato tutti gli accessi all’area. A quel punto si è creata una lunga coda di furgoni, tutti pronti a caricare e scaricare pacchi. Secondo l’esito dei primi esami della sostanza, però, pare che non fosse nociva. Nel frattempo continuano le indagini per chiarire la vicenda. 

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ultimo aggiornamento: 13 Ottobre 2022 12:42

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