Il presidente Sergio Mattarella parla all’Università dell’Insubria: “L’integrazione va costruita giorno per giorno, con pazienza”.
Dall’inizio della nuova legislatura sono state diverse le tensioni interne ed esterne che hanno messo in difficoltà la nuova premier Meloni. Ma Mattarella parla all’inaugurazione dell’anno accademico dell’Università dell’Insubria, soffermandosi sulla necessità di una collaborazione globale. Le sfide sono tante ma solo con un impegno comune sarà possibile affrontare le diverse questioni che gravano sull’Italia e non solo.
Giorgia Meloni approda al Governo in un momento critico per il Paese, con diverse difficoltà che hanno bisogno di essere affrontate. Dopo due duri anni di pandemia da Covid, la guerra in Ucraina ha colpito indirettamente anche l’Italia con una consecutiva crisi energetica che sta mandando sul baratro imprese e famiglie. Ma “occorre continuare malgrado ogni tanto affiorino illusioni di ritorno indietro rispetto alle sfide che abbiamo”, come dichiara Sergio Mattarella all’inaugurazione dell’anno accademico dell’Università dell’Insubria.
“Un’integrazione collaborativa mondiale”
“L’integrazione va costruita giorno per giorno, con pazienza”, spiega il Capo dello Stato specificando tutte le sfide che devono essere affrontate a livello globale con la necessità di un comune impegno. Dalla sanità, al cambiamento climatico, fino a parlare delle migrazioni e dell’economia globalizzata.
“Cinque anni fa sono stati celebrati i Trattati di Roma, ovviamente era il governo presente perchè la politica estera compete al governo, ma la sera al Quirinale ho detto che esistono Paesi piccoli e Paesi che non hanno ancora capito di essere piccoli perchè nessuno anche il più grande può fare da solo”, ha detto il presidente Mattarella.
Poi ecco toccato il tema dell’energia in Italia. Perché non realizzare una struttura organizzata nel nostro Paese, come fece la Repubblica Ceca con quella del carbone e dell’acciao? “E’ un esempio eclatante che dimostra che l’integrazione va costruita giorno per giorno, con pazienza. Occorre continuare malgrado ogni tanto affiorino illusioni di ritorno indietro rispetto alle sfide che abbiamo davanti”, conclude il presidente.